Bitcoin: debolezza dopo il test dei 21.000 dollari, come operare ora?

Bitcoin e il settore cripto in generale torna in focus, dopo che la regina delle criptovalute ha registrato un rally che l’ha portata sulla soglia psicologica dei 21.000 dollari per la prima volta in più di due mesi, prima di ripiegare verso area 20.700 dollari.

Il rally del bitcoin potrebbe essere stato causato dalle scommesse degli operatori sul rallentamento dei rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve in scia agli ultimi dati dell’inflazione degli Stati Uniti risultati in calo rispetto a quelli registrati a novembre.

Secondo alcuni analisti la forte ripresa delle quotazioni del bitcoin è anche attribuibile alla fiducia nella ristrutturazione di FTX. Dopo la bancarotta dell’exchange, la scorsa settimana sono stati recuperati più di 5 miliardi di dollari in contanti, criptovaluta liquida e investimenti liquidi in titoli.

Dopo il crollo dell’exchange di Sam Bankman-Fried gli investitori hanno perso fiducia negli asset digitali, provocando una fuga da che ha fatto scendere il valore di bitcoin a circa 15.000 dollari. In questo contesto, vediamo ora come operare su bitcoin secondo l’analisi tecnica.

Criptovalute, bitcoin: analisi tecnica e strategie operative

Il quadro tecnico di bitcoin è fortemente impostato al rialzo nel breve termine, grazie al rally delle ultime settimane che ha riportato le quotazioni al di sopra dei 20.000 dollari. Con il balzo al rialzo i corsi hanno fornito un importante segnale a favore dei compratori: la rottura della linea di tendenza discendente che collega i massimi registrati il 15 agosto e il 5 novembre 2022.

Visto il recente eccesso al rialzo e i segnali di debolezza odierni, si potrebbero implementare strategie di matrice ribassista in cerca di un riassorbimento della situazione di ipercomprato. In tal caso il primo obiettivo di profitto potrebbe essere localizzato a 19.500 dollari mentre un target più ambizioso potrebbe essere localizzato sul supporto statico a 18.200 dollari.

Il quadro tecnico verrebbe confermato al rialzo anche in ottica di più lungo periodo con la violazione al rialzo dei 21.500 dollari. In tal caso le forze rialziste potrebbero essere trasportate verso la successiva area di concentrazione di offerta a 22.780 dollari. Vediamo ora come operare su bitcoin con i Certificati Turbo 24 di IG.

Criptovalute, bitcoin: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short da 20.560 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 21.100 dollari, mentre il target a 19.500 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Short su bitcoin con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.

Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Short con ISIN DE000A239RG5, livello di KO a 23.015,84 dollari e leva 8. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di bitcoin dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro (scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:

Da 250.000 a 500.000 unità il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;

Oltre 500.000 unità il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.

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