Oro: la tendenza rimane al rialzo, quali i prossimi obiettivi?

I prezzi dell'oro rimangono stabili in area 1.930 dollari l’oncia, mantenendosi all’interno della tendenza rialzista iniziata ai primi di novembre 2022, grazie ad un dollaro USA più debole. Il Dollar Index si appresta a terminare il secondo ribasso settimanale consecutivo, rendendo il metallo prezioso più economico per i possessori di valuta estera.

Secondo la maggior parte degli economisti intervistati da Reuters, la Federal Reserve terminerà il suo ciclo di inasprimento dei tassi di interesse dopo un rialzo di 25 punti base in ciascuna delle due prossime riunioni di politica monetaria ( qui il calendario dei meeting della Fed) e manterrà probabilmente i tassi di interesse fermi almeno per il resto dell'anno.

I dati pubblicati mercoledì hanno mostrato che i prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono scesi più del previsto a dicembre, offrendo ulteriori prove del fatto che l’inflazione stava rallentando. Con tassi più bassi che si traducono in rendimenti minori delle attività come i titoli di Stato, gli investitori potrebbero preferire l'oro a rendimento zero. Vediamo quindi come operare sull’oro secondo l’analisi tecnica.

Materie prime, oro: analisi tecnica e strategie operative

Il quadro tecnico dell’oro rimane impostato al rialzo dai minimi registrati a inizio novembre 2022, come si può notare la pattern di massimi e minimi crescenti tuttora in essere. La struttura tecnica del metallo prezioso favorirebbe quindi l’implementazione di strategie di matrice rialzista in linea con il trend dominante.

A tal proposito, è bene evidenziare l’area di prezzi dalla quale segnali di forza potrebbero essere sfruttati per aprire posizioni in acquisto. Al momento, il livello da monitorare è espresso dalla linea di tendenza che collega i minimi registrati a novembre e dicembre 2022, ora transitante a 1.878 dollari l’oncia, proprio dove si trova anche il livello orizzontale che conta i massimi di giugno 2022.

Strategie long da questa zona potrebbero avere come target area 1.965 dollari, successiva resistenza statica lasciata in eredità dai massimi segnati a marzo 2022. Il quadro grafico muterebbe a favore dei venditori nel breve termine con una violazione dei 1.850 dollari, movimento che potrebbe trasportare i corsi al test del livello tondo e psicologico a 1.800 dollari l’oncia. Vediamo ora come operare su Netflix con i Certificati Turbo 24 di IG.

Materie prime, oro: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 1.878 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 1.860 dollari, mentre il target a 1.965 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long sull’oro con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.

Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23R037, livello di KO a 1.734,64 dollari. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni dell’oro dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro (scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:

Da 250.000 a 500.000 unità il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;

Oltre 500.000 unità il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.

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