Netflix: come operare sul colosso dello streaming dopo la trimestrale?

Netflix è sotto la lente dei trader e degli investitori dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali. Il colosso dello streaming statunitense ha annunciato di aver terminato il primo trimestre dell’anno con utili a 1,31 miliardi di dollari, o 2,88 dollari per azione, rispetto agli 1,6 miliardi di dollari, o 3,53 dollari per azione, dello stesso periodo dello scorso anno. Le attese erano per un EPS a 2,86 dollari.

Il fatturato è salito a 8,16 miliardi di dollari dai 7,87 miliardi del primo trimestre del 2022, leggermente al di sotto degli 8,18 miliardi attesi. Il titolo è affondato di oltre il 10% nelle contrattazioni afterhours di Wall Street, per poi riassorbire le perdite.

A scatenare le vendite sul titolo è stato l’annuncio da parte della società relativo al piano volto a fermare la condivisione delle password degli utenti. Nel dettaglio, Netflix inizialmente aveva reso noto che il piano sarebbe stato lanciato nel primo trimestre di quest’anno, tuttavia è stato posticipato al secondo trimestre.

La repressione dell’azienda sulla condivisione delle password è fondamentale per gli investitori. La società ha dichiarato che oltre 100 milioni di famiglie condividono l’account, ovvero circa il 43% della sua base di utenti globale.

Ciò ha influito sulla sua capacità di investire in nuovi contenuti, ha affermato il gruppo. Sia l’opzione supportata dalla pubblicità che la repressione della condivisione delle password sono stati pensati per aumentare i profitti. In questo contesto, vediamo come impostare l’operatività secondo l’analisi tecnica.

Azioni Netflix: analisi tecnica e strategie operative

Nel breve periodo il quadro tecnico di Netflix appare incerto, con i prezzi che cedono terreno dall’importante supporto in area 332 dollari. Nel caso dovesse verificarsi un movimento correttivo più pronunciato, si potrebbero attendere segnali di forza in prossimità della linea di tendenza ascendente che collega i minimi registrati a giugno, ottobre 2022 e marzo 2023, ora transitante in zona 305 dollari.

In tal caso il primo obiettivo di profitto potrebbe essere localizzato in area 330 dollari, mentre un target più ambizioso potrebbe essere localizzato a 350 dollari. Superato quest’ultima area di offerta, i compratori avrebbero ampio spazio di manovra fino al test dei 380 dollari, successiva resistenza statica che conta i massimi registrati a febbraio 2023. Vediamo ora come operare su Netflix con i Certificati Turbo 24 di IG.

Azioni Netflix: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 305 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 285 dollari, mentre il target a 350 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Netflix con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.

Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23S6N2, livello di KO a 278,4671 dollari e leva pari a 6. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Netflix dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro (scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:

Da 250.000 a 500.000 unità il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;

Oltre 500.000 unità il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.

Vuoi fare trading su questo mercato?

Apri un conto reale o effettua il login.