Che cos’è il forex e come funziona?
Il forex (anche noto come 'FX', acronimo di 'Foreign Exchange') è una forma di cambio valutario che consiste nella conversione di una valuta in un'altra. Il forex è uno dei maggiori mercati finanziari al mondo con un volume medio giornaliero pari a 5 mila miliardi di dollari. Scopri di più sul forex come fare trading sfruttando la leva finanziaria.
Vuoi fare trading sul forex con IG Bank?
Per aprire un conto, chiamaci al numero verde +41 (0)58 810 77 41 dal lunedì al venerdì, dalle 09:00 alle 18:00 orario CEST.
Contattaci: +41 (0)58 810 77 41
Cos'è il trading sul forex?
Il forex (foreign exchange) è una rete all'interno della quale acquirenti e venditori scambiano una valuta ad un prezzo prestabilito ed è il mezzo tramite il quale i singoli trader, le aziende e le banche centrali convertono una valuta in un'altra. Se avete viaggiato all'estero, probabilmente anche voi avete fatto un'operazione forex.
Queste operazioni sono eseguite spesso per motivi pratici, ma la maggior parte delle conversioni valutarie ha come obiettivo quello di trarre profitti. Il volume di valute convertite ogni giorno è capace di rendere i movimenti di prezzo di alcune valute estremamente volatili. Questa volatilità è una delle ragioni per cui il forex esercita un così grande fascino sugli investitori. Tuttavia le maggiori possibilità di profitto implicano anche una maggiore esposizione al rischio.
Come funzionano i mercati valutari?
A differenza di azioni o materie prime, le operazioni con il forex non avvengono in borsa. Infatti le valute vengono scambiate direttamente tra due parti in quello che viene chiamato mercato over-the-counter (OTC). Ciò significa che il mercato del forex funziona tramite una rete globale di banche, distribuita su quattro principali centri di trading in differenti fusorari: Londra, New York, Sydney e Tokyo. Inoltre, non esistendo un centro unico attraverso il quale tutte le operazioni debbano passare, è possibile operare 24 ore al giorno.
Esistono tre differenti tipi di mercati forex:
- Spot: è lo scambio fisico di una coppia valutaria, che avviene nello stesso momento in cui la compravendita viene accordata ( 'on the spot' o 'a pronti') oppure entro una breve scadenza
- Forward: è un contratto in cui la vendita o l'acquisto di una data somma di denaro in una valuta viene fissato ad un determinato prezzo, entro una certa data futura
- Future: è un contratto in cui la vendita o l'acquisto di una data somma di denaro in una valuta viene fissato ad un determinato prezzo in una specifica data futura. A differenza del mercato forward, un contratto future è legalmente vincolante
La maggior parte dei trader opera sui movimenti dei prezzi del forex senza procedere alla effettiva presa in consegna della valuta stessa. Speculano sui prezzi ed elaborano delle previsioni sui tassi di cambio al fine di trarre vantaggio dai movimenti del mercato.
Che cos'è una valuta base?
Una valuta base è la prima valuta mostrata in una coppia valutaria, mentre la seconda valuta è nota come valuta quotata. Nel trading sul forex trading la vendita di una valuta comporta sempre l'acquisto di un'altra, quotato in coppia. Il prezzo di una coppia valutaria equivale all'ammontare della valuta quotata necessario per acquistare un’unità della valuta base.
Ogni valuta in ciascuna coppia è indicata con un codice di tre lettere che, insieme alla sigla di due lettere che indica la regione, forma la sigla valutaria. Ad esempio, GBP/USD rappresenta una coppia valutaria che comporta l'acquisto di pound e la vendita di dollari statunitensi.
La maggior parte dei broker classifica le coppie valutarie in:
- Coppie major: sono le sette coppie che rappresentano l'80% dei trade globali: EUR/USD, USD/JPY, GBP/USD e USD/CHF sono alcune delle coppie più importanti
- Coppie minor: vengono scambiate meno frequentemente e solitamente, contengono le valute più importanti che vengono quotate tra loro e non in base al dollaro statunitense, come ad esempio le coppie EUR/GBP, EUR/CHF e GBP/JPY
- Coppie esotiche: una valuta principale contro quella di un'economia minore o emergente. Ad esempio, USD/PLN, GBP/MXN e EUR/CZK
- Coppie regionali: sono coppie forex classificate su scale regionale, come le coppie scandinave o dell'Asia-Pacifico: EUR/NOK, AUD/NZD e AUD/SGD
Quali fattori influenzano il mercato forex?
Il mercato forex include tutte le valute globali perciò è molto difficile elaborare previsioni accurate sul tasso di cambio per via dei molteplici fattori che influenzano i movimenti del prezzo. Tuttavia, come per la maggior parte dei mercati finanziari, il forex dipende dai movimenti della domanda e dell'offerta ed è quindi fondamentale comprendere tutti i fattori che influenzano le fluttuazioni del mercato.
Banche centrali
L'offerta è controllata dalle banche centrali che possono intraprendere misure che si ripercuotono in maniera significativa sul prezzo della valuta. Ad esempio, il quantitative easing comporta un'immissione di moneta in un'economia e, pertanto, può determinare il calo del prezzo di una valuta.
Notizie ed eventi finanziari
Banche e investitori tendono a investire il proprio denaro in economie solide. Per cui, se una notizia positiva coinvolge una determinata area, gli investimenti ne verranno incoraggiati, aumentando la domanda per la valuta di quella regione.
A meno che non si registri un aumento equivalente anche nell'offerta di valuta, lo squilibrio tra domanda e offerta porterà ad un aumento del prezzo. Allo stesso modo, una notizia negativa può inibirne gli investimenti, determinando un calo del prezzo della valuta. Per questo motivo, le valute solitamente riflettono lo stato di salute di un'economia.
Sentiment del mercato
Il sentiment del mercato, in risposta alle notizie e agli eventi finanziari, può giocare un ruolo primario nella determinazione del prezzo delle valute. Se gli investitori ritengono che una determinata valuta prenderà una certa direzione, opereranno di conseguenza, spingendo potenzialmente altri a fare lo stesso, influenzando così la domanda e l'offerta.
Come funziona il trading con il forex?
Esistono diverse modalità per fare trading sul forex e hanno tutte lo stesso funzionamento: l'acquisto di una valuta comporta simultaneamente la vendita di un'altra. Il trading di forex è fatto tradizionalmente tramite broker ma, con l'aumento della popolarità del trading online, puoi trarre vantaggio dai movimenti dei prezzi grazie a strumenti derivati come i CFD.
I CFD e le opzioni sono prodotti a leva che ti permettono di aprire una posizione investendo solo una parte del valore totale dell'operazione. A differenza dei prodotti che non sfruttano la leva finanziaria, non è necessario possedere realmente l'asset, per questo motivo, è possibile operare sia sui mercati in rialzo che in ribasso.
La leva finanziaria permette di incrementare i profitti, ma implica anche il rischio di incorrere in perdite elevate nel caso di movimenti sfavorevoli del mercato.
Cos'è lo spread sul trading con il forex?
Lo spread è la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita quotati per una coppia forex. Come per molti mercati finanziari, quando si apre una posizione forex, sono visibili due prezzi. Se si vuole aprire una posizione long, si deve operare con il prezzo lettera, che è leggermente più alto rispetto a quello di mercato. Se invece si vuole aprire una posizione short, si deve operare con il prezzo denaro, di poco inferiore a quello a mercato.
Cos'è un lotto?
Le valute vengono scambiate in lotti, ovvero unità di valute utilizzate al fine di standardizzare il trading col forex. Poichè i movimenti del forex sono piccoli, in genere i lotti sono abbastanza grandi: un lotto standard equivale a 100.000 unità di una valuta. I trader individuali potrebbero non avere a disposizione un capitale pari a 100.000 sterline, dollari, euro o franchi svizzeri per ogni singolo ordine. Per questo motivo, molti broker ne forex mettono a disposizione dei clienti la leva.
Cos'è la leva nel forex?
La leva permette di ottenere esposizione su una considerevole somma di denaro in una valuta, senza dover pagare l'intero valore ma versando un importo inferiore, chiamato margine. Quando si chiude una posizione a leva, il profitto e la perdita si basano sul valore totale dell'operazione.
La leva ti permette di amplificare le possibilità di profitto, ma anche il rischio di perdite potrebbe aumentare, eccedendo i tuoi depositi. Per questo motivo, è estremamente importante imparare a gestire il tuo rischio e proteggere i tuoi investimenti dalle possibili conseguenze dell'effetto leva.
Cos'è il margine?
Il margine è un fattore chiave del trading con la leva. Il margine è la parte dei fondi necessaria per aprire una posizione con la leva. Quando fai trading sul forex e utilizzi la leva finanziaria, ricorda che il tuo requisito di margine potrebbe cambiare in base al tuo broker e alla size della posizione.
Il margine è generalmente indicato come una percentuale dell'intera posizione. Pertanto, un'operazione sul EUR/CHF, ad esempio, potrebbero richiedere solamente un margine del 1,5% del valore totale per poter aprire la posizione. Anziché CHF 100.000, dovrai solo depositare CHF 1500.
Cos'è un pip?
I pip sono le unità che misurano i movimenti di una coppia forex. Solitamente un pip equivale ad uno spostamento di una unità al quarto decimale di una coppia forex. Pertanto, se la coppia EUR/CHF passa da CHF 1,13809 a CHF 1,13819, si è spostata di un pip. I decimali dopo il pip sono chiamati pip frazionali.
Fanno eccezione i casi in cui la valuta secondaria viene indicata in denominazioni di molto minori, come per lo yen giapponese. Infatti, un movimento al secondo decimale di yen rappresenta un singolo pip. Pertanto, se EUR/JPY si muove da ¥106.452 a ¥106.462, si registra nuovamente il movimento di un singolo pip.
FAQ
Com'è regolato il mercato del forex?
Nonostante le dimensioni del mercato forex, la regolamentazione è minima poichè non esiste un organo apposito che governi questo mercato. Esistono invece numerosi organi nazionali che si occupano della supervisione del trading sul forex a livello locale, così come anche altri mercati, e assicurano che gli standard vengano rispettati dai broker. Ad esempio, l'organo swizzero preposto alla regolamentazione del mercato forex è la Swiss Financial Market Supervisory Authority (FINMA).
Qual è il volume di scambi giornaliero all'interno del mercato forex?
Circa 5 mila miliardi di dollari vengono scambiati con le transazioni forex ogni giorno, per una media di 220 miliardi all'ora. Gli operatori del mercato forex sono prevalentemente istituzioni, multinazionali, governi e speculatori di valuta. La speculazione sul forex contribuisce al 90% del volume delle transazioni nel mercato e la maggior parte di queste riguarda il dollaro statunitense, euro e yen giapponese.
Cosa sono i gap nel trading sul forex?
I gap sono dei punti registrati in caso di improvvisi movimenti all'interno del mercato, sia in rialzo che in ribasso, con scarsa o nessuna attività di trading, per questo si parla di "gap" nell'elaborazione del prezzo. I gap sono presenti nei mercati forex ma sono anche meno comuni rispetto ad altri mercati. Questo perchè sono negoziati 24H, cinque giorni su sette.
Tuttavia, il gapping può realizzarsi nel caso di avvenimenti economici che colgono di sorpresa i mercati, oppure quando il trading riprende dopo il weekend o le festività. Sebbene il mercato forex non sia attivo durante il weekend, il mercato rimane aperto per le banche centrali e organizzazioni correlate. Ad esempio, solitamente è molto probabile che il prezzo di apertura durante il sabato pomeriggio sia diverso dal prezzo del venerdì notte. Questa differenza è definita gap.
Scopri come migliorare le tue conoscenze di trading sul forex con IG Bank
Scopri di più sul trading col forex con i corsi online gratuiti, webinar e seminari di IG Academy.
Potrebbero interessarti anche...
Il nostro glossario di termini finanziari ti aiuterà a comprendere il funzionamento del trading e dei mercati
Tutti gli strumenti per creare una buona strategia di gestione dei rischi.
Scopri le piattaforme per fare trading sul forex con IG