Vai al contenuto

I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi. I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi.

Scontro Cina - Usa: mercati positivi. La risposta a Trump sul commercio

Pechino risponde alle domande di Washington sulla riforma delle regole del commercio. Possibile avvicinamento tra i due leader Xi e Trump nel corso del G20 d'Argentina (30 novembre). Dalla Cina nessun passo indietro sulla tassa sugli acquisti di auto.

Usa China flags
Fonte Bloomberg

La distensione dei rapporti commerciali tra Stati Uniti e Cina dà respiro ai mercati, che hanno risposto positivamente alla lettera inviata ieri da Pechino a Washington.

Se da un lato l’America mantiene però la linea dura sulla politica dei dazi, dall’altro la Cina non arretra sulla tassa sull’acquisto di veicoli, negando l’eventualità di un taglio all'imposta che colpisce il mercato auto.

Cina - Usa verso una distensione dei rapporti?

L’economia del Dragone avrebbe risposto ieri alle domande formulate dall’America, intenzionata a riformare le proprie regole commerciali rendendole, anzitutto, unilaterali, e, secondariamente, adeguandole in modo che nessuno dei partner commerciali a stelle e strisce possa approfittarsi della posizione degli Stati Uniti per trarne vantaggio a propria volta.

Trump e la politica dei dazi: un conto da 250 miliardi

Perseguendo una politica volta a punire e ad educare i player cinesi, nel pieno del 2018 Donald Trump ha imposto dazi su un controvalore pari a 250 miliardi di dollari di prodotti d’importazione cinesi. Il tutto, in tre tranche: le prime due applicate tra luglio ed agosto (rispettivamente da 34 e 16 miliardi); l’ultima, entrata in vigore a settembre e relativa a 200 miliardi, tra articoli quali frigoriferi, condizionatori, mobili, televisioni e giocattoli.

Pronta, seppur marginale, la risposta della Cina, che ha disposto tariffe commerciali su un totale di 5.200 beni statunitensi, per un controvalore di 60 miliardi di dollari.

La risposta di Pechino a Trump: passo avanti nella guerra commerciale

Con la risposta di ieri, Il governo di Xi Jinping potrebbe aver quindi compiuto un primo passo volto ad ottenere alcune concessioni che cambierebbero i termini commerciali tra i due Paesi.

Il G20 d’Argentina (in calendario dal 30 novembre al 1 dicembre 2018) potrebbe dunque esser l’occasione per i due Presidenti, Donald Trump e Xi Jinping, di fare un passo avanti. E’ infatti nell’immediato interesse di Xi rimuovere i dazi limitano l’esportazione dei prodotti cinesi, comprese le tariffe che gravano oggi su allumino ed acciaio.

Attesa per il G20 d'Argentina (30 novembre - 1 dicembre)

Dai rumors trapelati, non è ancora chiaro se le risposte inviate dal Dragone comprendano anche concessioni capaci di soddisfare le richieste di cambiamento di Trump. Gli Stati Uniti hanno dichiarato che non avvieranno una fase di negoziati formali sul commercio fino a quando non riceveranno proposte concrete dal governo di Pechino. Mentre Washington ha provveduto a dichiarare “non siamo vicini ad un accordo sul commercio”, il sotto-segretario al Tesoro, David Malpass, ha avviato ieri una fase di discussioni con alcuni esponenti cinesi riguardo a tematiche di natura commerciale.

IG Bank S.A. presta servizi di “execution-only” ovvero di mera esecuzione di ordini senza consulenza. Le informazioni presenti in questo sito non contengono (e non si deve in alcun modo supporre che contengano) raccomandazioni o consigli in ambito di investimenti, né uno storico dei nostri prezzi di negoziazione, né un’offerta o un sollecito a intraprendere un’operazione su un certo strumento finanziario. IG Bank S.A. non può essere ritenuta in alcun modo responsabile per l’uso che si possa fare delle informazioni qui contenute e degli eventuali risultati che si potrebbero generare in base all’impiego di tali informazioni. Non si assicura inoltre l’accuratezza e la completezza delle suddette informazioni, che pertanto vengono usate e interpretate a proprio rischio. La ricerca inoltre non intende rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non e’ stata condotta in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e pertanto deve essere considerata come una comunicazione in ambito di marketing. La presente comunicazione non può essere in alcun modo riprodotta e distribuita.