Azioni Leonardo in rally, in arrivo nuova IPO?

Prosegue la settimana d’oro per le azioni Leonardo, che da lunedì hanno guadagnato oltre il 27% grazie all’effetti volano delle elezioni Usa (e delle nuove prospettive commerciali che si profilano con il democratico Joe Biden alla Casa Bianca), amplificate dall’annuncio, ieri, di un vaccino efficace al 90% allo studio dell’azienda farmaceutica Usa Pfizer e, nelle ultime ore, dalle indiscrezioni di una possibile quotazione di Drs, controllata Usa attiva nel settore della difesa.

Quali progetti in campo per Drs?

Le voci sono iniziate a circolare dalle colonne di Bloomberg. Ieri, il gruppo Leonardo ha comunicato in una nota che “come di consueto valuta tutte le opzioni di creazione di valore per gli azionisti, tra cui la possibilità di procedere alla quotazione di Leonardo Drs”.

Per Drs si profila dunque l’ipotesi di una quotazione sul Nyse, presumibilmente entro il primo semestre del 2021. La quota da collocare sul mercato ammonterebbe al 40% a fronte di una valutazione totale pari a tre miliardi di dollari.

“Nessuna decisione formale in merito è stata presa”, comunica Leonardo nella stessa nota. Nel frattempo però i dettagli si rincorrono: l’advisor per l’operazione potrebbe essere Mediobanca. Attraverso Mediobanca Securities, l’istituto di credito sottolinea come l’operazione “potrebbe generare un miliardo di euro per Leonardo e consentire al gruppo di raggiungere un debito netto pro-forma al 2020 di 2,3 miliardi, in calo rispetto alla guidance attuale di 3,3 miliardi”.

Positivo il giudizio degli analisti di Equita: “Se confermato il deal a questi valori sarebbe molto positivo senza considerare lo sconto che si applica sulla holding, considerato che da sola Drs rappresenta l'87% della capitalizzazione di mercato di Leonardo”. E continuano: “Collocando il 40%, raccoglierebbe un miliardo, rafforzando la struttura finanziaria e facendo passare in secondo piano i dubbi sul free cash flow”.

Cos’è Drs?

Leonardo Drs, originariamente Drs Technologies, è un’azienda statunitense attiva nel campo della produzione di supporti per le forze militari e le agenzie di spionaggio, specializzata in tecnologie per la difesa.

Nel 2016 Leonardo ha rilevato l’intera società per cinque miliardi di dollari, spingendola al delisting. L’azienda resta comunque a guida statunitense.

Le indiscrezioni su una sua quotazione in Borsa, ora, arrivano direttamente da Bloomberg, che ricorda come nel terzo trimestre Leonardo abbia riportato risultati negativi abbastanza da farle perdere in borsa oltre il 7%, lo scorso lunedì.

Ad incidere soprattutto sul flusso di cassa è stata la pandemia di covid-19, per un risultato in rosso di 2,6 miliardi di euro che, a questo punto, potrebbe spingere l’azienda a ricercare nuovo valore sul mercato statunitense.

Come si stanno muovendo le azioni Leonardo sul Ftse Mib?

Dopo il crollo della scorsa settimana e il deciso rimbalzo degli ultimi giorni, al momento le azioni Leonardo avanzano viaggia in rialzo del 7,33%, a 5,41 euro l’una, in leggero calo rispetto ai massimi intraday (le quotazioni sono arrivate a 5,65 euro l’una) ma comunque in controtendenza rispetto al Ftse Mib, che nell’ultima ora ha subito una virata al ribasso e al momento viaggia in calo dello 0,11%.