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Apertura in area +2,5% per Banca Generali, che ha annunciato in una nota la formalizzazione dell'offerta vincolante (già accettata dalle controparti) per l’acquisizione al 100% della boutique finanziaria Nextam Partners.
Nextam Partners, attiva sul mercato dal 2001, opera nell’ambito dell'asset management, del wealth management e dell'advisory, sia per la clientela private, che per quella istituzionale in Italia.
Banca Generali torna così in prima linea nel mercato del private banking, evidenziando la necessità di consolidare il proprio business. Il settore bancario non ha attraversato mesi facili, ed operazioni di finanza straordinaria possono essere la chiave per trasmettere stabilità al mercato.
Attualmente, non sono ancora noti i termini dell’accordo. Secondo fonti interne, Banca Generali dovrebbe comunicare il corrispettivo solo in occasione della conference call sui risultati del terzo trimestre. La fase transitoria si legherebbe ad alcune variabili legate alle performance di Nextam.
Nextam Partners conta oggi un portafoglio di circa 2500 clienti, per complessivi 5,5 miliardi di masse in gestione nella divisione advisory ed ulteriori 1,3 miliardi di masse in quella dell’asset management. Il capitale della boutique è in mano all’80% ai tre soci fondatori Carlo Gentili, Alessandro Michahelles e Nicola Ricolfi; il 20% fa invece capo ad altri azionisti italiani ed esteri.
Secondo una nota dell’istituto finanziario italiano, l’operazione "s'inserisce in un più ampio percorso di crescita avviato da Banca Generali nel private banking, finalizzato a rafforzare la gamma dei servizi offerti e le competenze distintive nell'asset management e nell'advisory".