Conti 2018: Deutsche Bank torna in utile, ma i risultati sono sotto le attese. Giù il titolo a Francoforte
DB torna in utile dopo 4 anni di perdita. Risultati preliminari inferiori alle stime degli analisti. Azioni Deutsche Bank scendono a Francoforte. Ieri sul titolo hanno pesato indiscrezioni di fusione con Commerzbank entro metà '19
Deutsche Bank solleva la testa e conclude un 2018 in profitto a 341 milioni di euro, lasciandosi dietro la perdita da 735 milioni del 2017. Un risultato, che si lega a stretto giro all’azione di contenimento dei costi e alla politica di riduzione degli oneri fiscali e degli importi relativi ai contenziosi. E’ la prima volta in quattro anni che l’istituto tedesco conclude un esercizio in positivo.
Trimestrali sotto le attese: titolo Deutsche Bank scende
Nessun accenno, invece, ad eventuali, future operazioni di M&A, dopo le indiscrezioni emerse ieri. Secondo fonti vicine, il governo tedesco sarebbe pronto entro la metà del 2019 a sostenere un’operazione di finanza straordinaria tra le due maggiori realtà del Paese, Deutsche Bank e Commerzbank. A notizia trapelata, i due titoli sono arrivati a perdere rispettivamente il 5 e il 7 percento.
A Francoforte, intanto, le azione DB allungano il ribasso di giovedì, perdendo un ulteriore 1,5 e, testando a il supporto a 7,50 euro per azione.
Dai conti preliminari pubblicati in mattinata, il primo gruppo bancario in Germania ha concluso il 2018 con un profitto netto a 341 milioni di euro, sopra la perdita dello scorso anno, ma sotto le attese degli analisti, attorno ai 432 milioni. Gli utili lordi si sono attestati a 1,3 miliardi di euro, in crescita del'9% rispetto al 2017.
Nel trimestre conclusosi a dicembre, la banca ha registrato una perdita netta di 409 milioni, peggiore del consensus degli analisti (a 268 milioni di perdita), ma inferiore rispetto al rosso da 2,42 miliardi dello stesso periodo 2017, quando il gruppo aveva risentito dello stanziamento di 1,4 miliardi di euro per la revisione delle norme fiscali Usa.
Ricavi: pesano incertezza di mercato e rischi economici
Guardando alla voce di ricavi, il fatturato 2018 di Deutsche Bank è calato del 4% a 25,3 miliardi, penalizzato, a partire dalla seconda metà dell’anno, dalle crescenti difficoltà registrate sui mercati finanziari, di matrice economica, politica ed amministrativa. Nel quarto trimestre le entrare sono scese del 2% a 5,6 miliardi.
Come da attese, i costi non imputabili ad interessi sono scesi del 5% anno su anno a 23,5 miliardi; parallelamente, la forza lavoro è stata ridotta a 91.700 impiegati contro un obiettivo precedente a 93.000.
Positivo, infine, il calo degli oneri relativi alle cause legali, con accantonamenti pari a 1,2 miliardi di euro, in calo del 40% rispetto ai 2 miliardi del 2017, nonché il dato relativo al Common Equity Tier 1 (CET1) ratio, al 13,6%, superiore al 13% indicato inizialmente dalla banca.
Deutsche Bank: piani e previsioni per l'esercizio 2019
Per l’anno 2019, a valere sull’esercizio 2018, il Cda del gruppo intende propossre un dividendo di 11 centesimi per azione.
“Il nostro ritorno alla redditività mostra che Deutsche Bank è sulla strada giusta” ha sottolineato il ceo, Christian Sewing. “La priorità ora è fare il prossimo passo. Nel 2019 puntiamo non soltanto a ridurre i costi, ma anche a fare investimenti focalizzati sulla crescita".
Il bilancio definitivo di DB sarà pubblicato il 22 marzo.
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