Google inverte il trend trimestrali tech: doccia fredda dopo i conti di Alphabet
Dopo i ricavi di Facebook, la one trillion company Microsoft e gli utili record di Amazon, i conti di Alphabet deludono le previsioni degli analisti sul fronte ricavi; costi in aumento del 16,5%. Azioni giù del 7% in after hours.
Doccia fredda per i conti delle big tecnologiche, che dopo i ricavi record di Facebook, la “one trillion company” di Microsoft ed il quarto trimestre consecutivo di utili a rialzo per Amazon, fa ora i conti coi numeri di Alphabet. La casa madre di Google ha mancato le previsioni degli analisti, deludendo sul fronte dei ricavi e registrando una crescita dei costi del 16,5%. Immediata la reazione delle azioni nella fase after hours, passate da un rialzo di seduta dell’1,2%-1,4% (con le quotazioni ai massimi storici), ad un calo superiore al 7%.
Sull’indice Nasdaq il colosso tecnologico quota con due classi di azioni: le Classe A, aventi diritto di voto, rappresentate dal simbolo GOOGL, e quelle di Classe C, senza diritto di voto e indicate sotto GOOG.
Google: un anno tra multe e problemi di privacy
Dopo un anno di turbolenze interne, tra problemi legati alla privacy, accuse di discriminazione sessuale e multe internazionali comminate per violazione delle norme antitrust, Google ha deluso le aspettative degli analisti, con risultati superiori a quelli dello scorso esercizio, ma non in linea con le attese.
Alphabet ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un fatturato in crescita a $36,34 miliardi, inferiore però alle attese degli analisti a $37,33 miliardi. Tra le voci deboli, le entrate da pubblicità. Positiva e a rialzo la voce dei guadagni, salita del 17% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, nel quale sono stati registrati ricavi per 31,15 miliardi di dollari. In linea coi profitti sono cresciuti anche i costi, saliti del 16,5% a $29,7 miliardi.
Alphabet delude le attese: più controlli su YouTube
Ceo di Google, Sundar Pichai, ha annunciato lunedì che la società continuerà ad investire sugli algoritmi che controllano i contenuti di YouTube, dopo i incidenti che hanno visto la piattaforma offrire video contenenti informazioni errate, incitamento all'odio e contenuti non educativi. Non solo: "Le aspettative degli utenti in materia di privacy sono in costante crescita “ ha proseguito Pichai “e ci adopereremo sempre più per soddisfarle".
Ruth Porat, chief financial officer di Alphabet, ha invece posto l’attenzione sugli investimenti esterni, principale voce di crescita per i prossimi trimestri. Tali attività (tra cui si annoverano la fabbrica di automobili a guida autonoma Waymo e il servizio di consegna con droni Wing) hanno raccolto nel primo periodo dell’anno complessivamente $170 milioni di entrate (contro aspettative di $172 milioni) ed hanno riportato una perdita operativa pari a $868 milioni. I recente, la holding finanziaria giapponese Softbank ha investito 125 milioni di dollari in Loon, società di proprietà di Google che mira ad espandere l'accesso a Internet.
Azioni Alphabet in linea col Nasdaq. Pesano multe Ue
A partire da inizio anno (al netto delle variazioni di ieri sul mercato after hours), le azioni Alphabet sono cresciute del 22%, in linea con la performance dell’indice tecnologico Nasdaq e oltre il +18% circa dello S&P500.
Il 2018 non è stato un anno semplice per Google: a novembre i dipendenti hanno organizzato uno sciopero, accusando l’azienda di discriminazione sessuale; a marzo è stata colpita da 1,5 miliardi di euro di sanzione comminata dall'Unione europea per abuso di monopolio sulla pubblicità; ad aprile sempre i lavoratori hanno contestato le soluzioni contrattuali di natura temporanea; infine, a gennaio, Alphabet è stata nuovamente multata (50 milioni di euro) per non aver fornito agli utenti informazioni trasparenti e comprensibili sulle proprie politiche di utilizzo dei dati.
La società ha riferito di aver aumentato la propria forza lavoro nel primo trimestre dell’anno di 4.600 posti, per un totale di 103.459 persone alle dipendenze dell’azienda.
Azioni Google Classe A: raccomandazioni, target price
A livello di raccomandazioni, gli analisti sulla piattaforma Reuters si dividono tra posizioni di buy e di strong buy. A livello medio il target price si fissa in area $1346, con un livello mediano leggermente più alto a $1350. Nelle scorse ore il titolo Alphabet (classe A) ha raggiunto il suo massimo storico, oltrepassando i $1295 per azione.
Oggi i mercati resteranno in attesa della pubblicazione dei conti di Apple, che arriveranno dopo la chiusura degli scambi a Wall Street.
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