Google vs Trump su Huawei: Stati Uniti a rischio supremazia cinese
Google avverte l'amministrazione Trump: non aggiornare i sistemi Android su telefoni Huawei creerà sistemi ibridi a rischio per la sicurezza nazionale. Il Tycoon torna a minacciare Pechino: nuovo possibile rialzo dazi post G20
Google avverte l'amministrazione Trump: non poter aggiornare i sistemi Android su telefoni Huawei porterà alla creazione di un sistema ibrido, più facilmente soggetto ad attività di violazione dei sistemi. L’alert di Alphabet arrivato nelle scorse ore riporta al centro dell’attenzione un argomento caro al presidente americano: quello della sicurezza nazionale.
Dazi alla Cina? Valutazione post G20
Dopo che gli Stati Uniti hanno minacciato un ulteriore scatto tariffario su beni di importazione cinese per un controvalore di 300 miliardi di dollari (da attuarsi eventualmente a fine mese, dopo il prossimo G20 di Osaka), la risposta è arrivata da uno dei più grossi player della tecnologia a stelle e strisce, Google, che ha ufficializzato ieri il proprio progetto da $2,6 miliardi per l’acquisizione di Locker, compagnia di data analytics. Obiettivo dell'azienda è accrescere il proprio business del cloud, che raggiugerebbe oggi un giro d’affari superiore al miliardo a trimestre. A fine 2018, Google deteneva il 7,6% della quota di mercato nel mercato del cloud, inferiore al 13,7% di Microsoft e al 32% di Amazon.
Huawei: corsa all'indipendenza tech cinese
Se è vero che le sanzioni americane andrebbero a colpire Huawei nel breve termine, rallentandolo nella corsa alla supremazia tech, gli esperti di settore sostengono che la chiusura statunitense al mercato cinese spingerà le singole compagnie del Dragone a diventare autosufficienti sotto ogni punto di vista, sviluppando tecnologie locali che rischierebbero di spodestare del tutto le aziende americane dal podio dell’innovazione.
A maggio l’amministrazione Trump ha inserito Huawei e 68 sue affiliate nella blacklist delle società a rischio per la sicurezza nazionale, intimando ai player del mercato americano di interrompere i propri rapporti commerciali e produttivi con il produttore cinese. Nel caso di specie, a partire dal prossimo agosto Google potrebbe non esser più autorizzata ad aggiornare il proprio sistema operativo Android su smartphone Huawei, cosa che potrebbe spingere il colosso cinese a sviluppare una propria versione del software.
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