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Qual è il miglior performer dell’indice FTSE Mib da inizio anno? Una risposta plausibile potrebbe essere la seguente: è quello stesso titolo che, su base settimanale, mensile ed annuale occupa la prima posizione del paniere italiano delle quaranta società più capitalizzate. In breve, Juventus.
Si torna quindi a parlare di calcio, in una giornata interessante su più fronti. Fatta da parte la prestazione borsistica del club bianconero, cresciuto del 30% dal giorno del proprio ingresso nel FTSE Mib (27 dicembre), a scatenare il mercato calcistico sono state le indiscrezioni emerse a proposito di un altro celebre team: quello neroazzurro.
Alibaba verso l'acquisto di quote Inter? Jack Ma nega
Dietro all’operazione di acquisto del 31% del club milanese (le quote attualmente in mano al businessman indonesiano, Erick Thohir) potrebbe esserci uno degli uomini più ricchi dell’intera Cina: Jack Ma, fondatore del colosso di internet Alibaba. Attualmente, Alibaba detiene già una partecipazione del 20% nell’azionariato di Suning, azionista di maggioranza del team nerazzurro, che ha dato supporto nella creazione della piattaforma di e-commerce. Di recente, Jack Ma ha inoltre stretto un’alleanza diretta col ramo sportivo di Suning.
Suning, tra le più grosse società non governative retail del Dragone, produce ed installa apparecchiature per la casa, specie condizionatori.
Allo stato dei fatti, Alibaba è solo una parte delle attività tra le mani dell’imprenditore cinese, il cui capitale personale amminta a 34,6 miliardi di dollari. A Ma fa infatti capo uno dei fondi di private equity tra i più rilevanti della Cina (Yunfeng Capital). Non stupisce la notizia che Suning fa già parte del portafoglio di Yungfeng Capital.
Nonostante Jack Ma, tramite Shuai Wang (vp comunicazioni Alibaba), abbia smentito le indiscrezioni ("non ho mai sentito parlare di questa storia"), ogni strada sembra al momento portare al businessman del commercio online.
Tornando al FTSE Mib, il titolo Juventus ha guadagnato circa un terzo del proprio valore dal suo ingresso nel paniere italiano, avvenuto lo scorso 27 dicembre. Le azioni bianconere sono cresciute del 16% su base settimanale, del 25% su base mensile e del 67% su base annuale, con una capitalizzazione di borsa passata da 1,2 miliardi agli attuali 1,4.
Azioni Juventus nel FTSE Mib: (breve) storia di successo
Il titolo, che quota oggi appena sopra 1,4 euro per azione, è tornato sui livelli d’inizio ottobre, a ridosso del ritracciamento al 38,2% di Fibonacci calcolato sul movimento a rialzo registrato tra metà agosto (dopo l’acquisto di Cristiano Ronaldo e l’avvio del campionato 2018/2019) e metà settembre (dopo lo scandalo dello stupro che ha coinvolto lo stesso campione bianconero).