Prezzo azioni Azimut: i risultati del miglior titolo a Piazza Affari del primo trimestre
Titolo Azimut negativo in una giornata di vendite sui listini, dopo un +58% nel primo trimestre. Ieri le quotazioni hanno sfiorato i massimi a un anno. Attesa la conference call, ore 15:00. Raccomandazioni divise tra hold e buy
Azimut miglior titolo del primo trimestre a Piazza Affari, con una performance del +58% (+89% rispetto ai valori di chiusura di ieri). Dopo essere tornato a quotare a ridosso dei 18 euro per azione, recuperando così le perdite che hanno colpito le azioni del gruppo a partire dalla seconda metà del 2018, il titolo ha aperto la giornata di giovedì in netto calo (oltre il -2,5%), qualche ora prima dell’annuncio dei risultati trimestrali.
Azioni Azimut: raccomandazioni e target price
Partendo da una panoramica delle valutazioni sul titolo, le opinioni degli analisti censiti da Bloomberg e Reuters tendono ad offrire stime analoghe. Il grosso delle raccomandazioni di Azimut Holding si divide infatti tra giudizi hold, mantenere, e buy, acquistare. In ambo i casi, solo una posizione viene indicata come in vendita.
Il target price medio di Azimut si fissa oggi al di sotto del valore corrente di mercato, in area 16,15-16,85 euro, con un livello mediano sotto i 16,50 euro. A fine aprile Equita Sim ha rivisto il proprio giudizio sul titolo, confermando l'hold, ad un prezzo obiettivo di 18,20 euro.
Stime Azimut: verso la trimestrale
Secondo il consenso di mercato, Azimut concluderà il primo trimestre dell’anno con un fatturato da 240,60 milioni di euro, in crescita del 32% rispetto ai 182,3 milioni del medesimo periodo 2018. La sorpresa dovrebbe invece arrivare dal reddito netto rettificato, atteso in crescita del 222% a 85,25 milioni di euro. Infine, bene le stime per l’Ebit, a 93,9 milioni di euro in miglioramento del 142% sul periodo conclusosi a marzo 2018. Gli analisti Reuters hanno indicato un utile per azione che dovrebbe aggirarsi in area 0,59 euro per azione.
Martedì il gruppo di Pietro Giuliani ha annunciato un miglioramento della raccolta netta del mese di aprile pari a 471 milioni di euro, indicazione che potrebbe porre le basi per un secondo trimestre iniziato col piede giusto.
La conference call con gli azionisti è attesa oggi alle ore 15:00.
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