Rivoluzione a Wall Street: Goldman Sachs allenta il proprio dress code
Ambiente di lavoro più flessibile ed un clima più informale: il comunicato di David Solomon, Ad di Goldman Sachs, cambia le regole del gentleman d'affari.
Goldman Sachs adotta un approccio più casual, allentando le maglie sul proprio codice di abbigliamento. Una mossa inimmaginabile per il colosso da 72,18 miliardi di dollari di capitalizzazione a Wall Street, noto per i propri banchieri in abito su misura.
Il nuovo codice di abbigliamento “più ampio e flessibile" è stato diramato tramite una nota interna a circa 36.000 dipendenti. La firma è quella dall'amministratore delegato, David Solomon, ex banchiere, che ha assunto la guida del gruppo in ottobre.
Il cambiamento sarebbe dovuto "alla natura mutevole dei luoghi di lavoro” e, più in generale, ad un a ambiente di lavoro divenuto via via “ più informale".
Goldman Sachs abbandona il dress code
Storicamente nota come la banca d'investimento delle “scarpe bianche”, Goldman Sachs ha sempre richiesto ai suoi dipendenti un abbigliamento altamente formale. Tra le regole non dette della società d’investimento la formula “rules are for the obedience of fools and the guidance of wise men” ben esprime un concetto che si adatta anche al vestiario: “ le regole sono per l’obbedienza degli estrosi e per la guida degli uomini saggi”.
La notizia, rivoluzione di Wall Street, trova fondamento nel 2017, quando la banca ha iniziato a rilassare il proprio codice per i soli dipendenti della divisione tecnologica e digital. Attualmente, oltre il 75% dei dipendenti Goldman Sachs appartiene alla generazione Millennial o, al più, a quella precedente, definita Gen Z.
La nota non specifica quali vestiti siano o meno appropriati.
"Tutti noi sappiamo cosa è e non è appropriato per il nostro lavoro" recita Solomon che ricorda di vestirsi "in modo coerente" con le aspettative dei clienti. "Ovviamente, l'abbigliamento casual non è appropriato in ogni giorno e per ogni interazione, e crediamo che sarete in grado di valutare coerentemente con giudizio a riguardo."
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