Trimestrali tech: Alibaba batte le attese. Cresce la divisione cloud. Oggi i risultati Microsoft e Facebook
Ricavi Alibaba sopra consensus, ma ai più bassi livelli dagli ultimi due anni. Bene AliCloud; investimenti per supportare economia cinese. Ma sulla guerra commerciale Usa-Cina: la cosa più stupida del mondo. Sale il titolo
Alibaba batte le attese di risultati trimestrali, portando alto il nome della Cina e superando le aspettative su più fronti: il business di Alibaba non si ferma alla sola piattaforma e-commerce, ma spazia dal settore del cloud computing a quello dell’intrattenimento. In pre-market, le azioni Alibaba sono salite del 2%, allungando quindi in apertura a Wall Street sopra il 4%. Il mercato resta ora in attesa di conoscere i dati di Microsoft e Facebook, in pubblicazione stasera a contrattazioni chiuse.
Alibaba: risultati positivi, ma ai minimi da due anni
Nel particolare, l’utile netto della più grande società di acquisti online in Cina è cresciuto del 37% a 33,1 miliardi di yuan ($4,9 miliardi) nel periodo conclusosi a dicembre 2018, grazie anche alla rivalutazione dei servizi on demand di Koubei, che hanno reso circa di 21,99 miliardi. I ricavi di Alibaba sono invece aumentati del 41% a 117,3 miliardi di yuan (sotto i 119,4 miliardi di yuan previsti), variazione positiva ma inferiore rispetto alle rilevazioni degli ultimi due anni. Tale rallentamento è anzitutto dovuto al calo delle aspettative di crescita economico e alle tensioni Washington-Pechino. L'utile per azione rettificato si è invece attestato a 12,2 yuan, rispetto agli 11,2 yuan previsti
I risultati di Alibaba arrivano in un periodo non semplice per la Cina, che ha rivisto le proprie previsioni di ricavo per l’anno fiscale in chiusura il prossimo marzo. Mentre la crescita dei clienti attivi sul canale e-commerce è ancora sostenuta (spinta anche dal record di acquisti nel giorno del Single Day), la redditività del business è calata. I margini di Alibaba nell’ultimo trimestre 2018 sono scivolati, in linea con le attese, di circa 10 punti percentuali.
Il contesto macroeconomico generale dovrebbe migliorare nella seconda metà del 2019, quando il governo cinese introdurrà misure per stimolare l'economia ed arginare gli effetti della guerra commerciale, nell’attesa di una stabilizzazione dei rapporti tra Washington e Pechino.
Alibaba: misure per contrastare il calo economico in Cina
A novembre, il gruppo dell’e-commerce ha ridotto le sue previsioni di vendita del 6% per il 2019. Da allora, la società ha intensificato i propri investimenti, con lo scopo di fronteggiare internamente il rallentamento dell’economia del Dragone: il business AliCloud di Alibaba rappresenta oggi più della metà del cloud del mercato cinese, supportando le aziende del settore retail e manifatturiero. I ricavi del cloud sono aumentati dell'84% nel trimestre di dicembre, mentre i media digitali e dell'intrattenimento sono cresciuti del 20%.
Tra gli aspetti interessanti di Alibaba e del suo fondatore, Jack Ma, vi è la continua ricerca di innovazione. Lo stesso Ma ha deciso di prendere il controllo della sua principale rete di consegna, Cainiao, di un servizio di pasti a domicilio, Ele.me, e della piattaforma video Youku.
Nel giorno in cui il vice premier cinese Liu He incontrerà a Washington l’amministrazione Trump per parlare di accordi commerciali, sempre da Ma è giunto il commento a questa guerra sino-americana a suon di tariffe: “E’ la cosa più stupida del mondo” ha sentenziato.
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