Borse europee oggi in netto rialzo, balzo in avanti dopo indice Zew

L’ottimismo con cui i mercati guardano all’abbassarsi dei torni tra Cina e Usa (seppure solo sul fronte commerciale) e agli stimoli fiscali disposti dal presidente Trump per far ripartire la prima economia mondiale avevano già contribuito a far virare fin dall’inizio della giornata le Borse europee al rialzo.

I dati pubblicati dall’istituto Zew (Zentrum für Europäische Wirtschaftsforschung) hanno contribuito con una spinta in più. Secondo l’organismo di ricerca, il sentiment degli investitori intervistati (circa 300 tra banche, compagnie di assicurazione e i dipartimenti finanziari di alcune aziende selezionate) per i prossimi sei mesi sull’economia tedesca è più che positivo: 71,5 punti, in netto rialzo rispetto al dato relativo a luglio (59,3) e alle aspettative degli analisti che, in considerazione del modesto risultato, attendevano persino un calo a 58 punti.

Leggermente peggio il dato sul giudizio dell’economia tedesca, sceso a -81,3 punti rispetto ai -80,9 di luglio; il consensus si attendeva un miglioramento a -68,8 punti.

Migliorano le prospettive di crescita anche per l’Eurozona, in aumento di 4,4 punti rispetto al risultato di luglio fino ad arrivare a 64. La situazione economica si conferma invece in leggero peggioramento di 1,1 punto, a -89,8 punti.

Una ripresa economica?

“Le speranze per una ripresa economica veloce continuano a salire, ma il giudizio della situazione attuale migliora lentamente” è il commento di Achim Wambach, presidente dell’istituto Zew. “Secondo i giudizi dei singoli settori, gli esperti si aspettano di assistere a una ripresa generale, specialmente nei settori domestici. In ogni caso, le aspettative ancora molto basse di ricavi per il settore bancario e assicurativo per i prossimi sei mesi danno motivo di preoccupazione”.

Preoccupazione che tuttavia gli azionari europei oggi non sentono affatto, mettendo piuttosto a segno rialzi tra il 2% e il 3%.

Apri un conto reale con IG per iniziare a fare trading sugli indici

Resta leggermente indietro solo la Borsa di Londra, che sconta i dati sulla disoccupazione di stamattina: l’Office for National Statistics ha rilevato un tasso di disoccupazione rimasto piatto rispetto a giugno, al 3,9%, laddove gli analisti si aspettavano invece un aumento almeno al 4,2%.

Una buona notizia che in realtà nasconde una situazione occupazionale più grave: il minor tasso di disoccupazione riflette infatti il minor numero di gente in cerca di un lavoro. Secondo i dati dell’ufficio nazionale di statistica sarebbero circa 7,5 milioni i cittadini britannici che risulterebbero impiegati sebbene invece siano stati messi in aspettativa, oppure stiano percependo i sussidi statali messi a disposizione dal governo. Aumentano inoltre le richieste di disoccupazione nel Regno Unito: a luglio ne sono state 94 mila.

Come hanno reagito i mercati?

Forte dei rialzi e delle buone notizie sul fronte economico per agosto, per alcune ore l’euro è tornato a rafforzarsi sul dollaro, recuperando brevemente quota 1,18, salvo poi riscendere gradualmente a 1,1772, soprattutto dopo l’apertura di Wall Street.

Proseguono invece al rialzo le Borse europee: Parigi guadagna il 2,27%, Francoforte avanza dell’1,77%, Madrid sale del 2,25%, arranca Londra seppure in rialzo, a 1,28% mentre infine Milano segna un rialzo del 2,75%, con Banco BPM e Mediobanca che mettono a segno i guadagni più forti – entrambe salgono rispettivamente del 6,47% e del 5,6%.