EurUsd ai minimi da maggio 2017
Il cambio risente della particolare forza del biglietto verde che sta recuperando verso tutte le valute mondiali.
Non accenna a mollare la presa il biglietto verde, che anche oggi mostra i muscoli, apprezzandosi verso le altre valute mondiali. Tutto questo nonostante le tensioni politiche negli Usa che vedono coinvolto il presidente Donald Trump su cui è stata mossa l'accusa di pressioni internazionali per screditare il rivale per la corsa alle presidenziali del prossimo anno Joe Biden.
Probabilmente gli investitori vedono la possibilità di impeachment per Trump ancora come un evento remoto, dato che per la messa in stato di accusa occorrerebbero i 2/3 della maggioranza del Senato, attualmente controllata dai repubblicani.
I fattori chiave
Verrebbe quindi da chiedersi quali siano i fattori che stanno guidando il cambio EUR/USD verso i minimi da quasi due anni e mezzo. E di motivi ce ne sarebbero almeno tre, a nostro avviso. Ovvero:
1. le continue tensioni sul Money Market, con la forte richiesta di dollari da parte delle banche Usa, nonostante l'aumento dell'offerta della Fed di New York;
2. i dati macro Usa che nelle ultime occasioni hanno battuto le attese, soprattutto quelli del comparto immobiliare e del comparto manifatturiero, a fronte di dati dell'Eurozona che continuano a deludere (oggi gli indici di fiducia sono scesi ai minimi da 6 anni);
3. infine, i commenti dovish di alcuni membri Bce, come Philip Lane, che hanno aperto a un atteggiamento ancora accomodante della Bce, mentre sull'altra sponda dell'oceano gli omonimi della Federal Reserve sono più cauti su eventuali prossimi tagli dei tassi dopo i recenti dati.
Insomma tutti fattori questi che spiegherebbero il deterioramento delle aspettative sul cambio più liquido del mondo, confermate anche dal grafico. Il cambio, infatti, ha rotto stamani i bottom annuali, proseguendo la discesa verso 1,0900, nuovi minimi da maggio 2017.
EurUsd: le prospettive
Potrebbe non essere finita qui! Se questi livelli dovessero essere confermati in chiusura stasera, le discese potrebbero aprire a nuovi cali nelle prossime settimane, con obiettivi collocati in area 1,0780-1,0820, dove rimane aperto un gap importante di aprile 2017.
Ogni tentativo di rimbalzo rimarrebbe configurabile con questa view ribassista, almeno fino a 1,13, dove passa la parte alta del canale ribassista che sta guidando il cambio da un anno a questa parte.
Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG Bank declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti.
Dati di mercato
- Forex
- Azioni
- Indici
I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.