Facebook, Meta Platforms: superbalzo dopo i conti

I conti trimestrali del colosso dei social network (Facebook e Instagram), dallo scorso ottobre ribattezzato Meta Platforms, sono stati resi disponibili dopo la chiusura di Wall Street ed hanno evidenziato risultati contrastati. Tuttavia, ciò non ha affatto scoraggiato gli investitori che hanno spinto il titolo ad un +18% negli scambi after-hours e un +16% nel premarket a $206.

I profitti di $7,5 miliardi hanno superato le previsioni del consensus ferme a $7,1 ma sono in forte calo rispetto ai $9,5 miliardi del primo trimestre 2021. Bene anche l’EPS attestatosi a $2,72 rispetto alle aspettative di $2,56. Dati sorprendenti soprattutto sul numero di utenti. Gli utenti giornalieri sono saliti a 1,96 miliardi superiori rispetto alle attese (1,95 mld) e quelli mensili a 2,94 miliardi.

Deludenti invece i ricavi cresciuti solo del 7% a $27,91 miliardi a fronte dei $28,28 attesi. Meta ha infatti indicato un fatturato nel secondo trimestre 2022 di $28,30 miliardi, il dato più basso nello spettro delle previsioni disponibili.

Luci e ombre sui conti trimestrali ma il mercato apprezza notevolmente l’aumento degli utenti giornalieri dopo il dato disastroso pubblicato a febbraio. Tenendo conto delle basse aspettative degli investitori il titolo è stato premiato notevolmente nelle ultime ore.

Crediamo che nel medio periodo il gruppo dovrà comunque affrontare ulteriori tensioni legate alla crisi in Ucraina, così come alla sempre più agguerrita concorrenza del rivale cinese TikTok che sta spopolando tra i più giovani - grazie ai loro seguitissimi video - erodendo gli utenti di Facebook ed Instagram.

Infatti, le azioni Meta sono in calo del 48% dall’inizio dell’anno contro il 20% del NASDAQ. La società ha delineato una strategia futura incentrata sullo sviluppo di nuove tecnologie quali realtà aumentata e virtuale così come dell’innovativo metaverso, tanto caro a Mark Zuckerberg.

Quali le prospettive per il Metaverso?

Zuckerberg ha affermato che punta ad una forte transizione del business di Meta verso questo settore. Quest’ultimo comprende un universo di realtà virtuale, servizi e attività interattive che richiedono continui ed ingenti investimenti a cui la società non vuole rinunciare. Tuttavia, rimane l’incognita se la scommessa del gruppo verso questo campo in forte espansione possa portare ad ingenti profitti futuri o a magre consolazioni.

Quali sono le aspettative per il medio periodo?

Da un punto di vista tecnico il balzo dei prezzi di Meta Platforms ha dato un primo segnale incoraggiante di cambio della tendenza ribassista in atto. Tuttavia per avere concreti segnali positivi serviranno ulteriori conferme ipotizzabili con il superamento della resistenza a $218, picco del 19 aprile. Sopra tale riferimento tecnico possibile un allungo in direzione di $236,85, massimo del 5 aprile, e livello strategico in ottica di medio lungo periodo. Attenzione ai supporti vista la precarietà del quadro tecnico di Meta Platforms. L'eventuale cedimento del sostegno a $185 getterebbe le basi per un ritorno al test di $169.