Vai al contenuto

I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi. I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi.

Ftse Mib azzera i rialzi a metà mattina alla vigilia di Consiglio EU e BCE

Sull’indice Mib oggi focus su banche (si parla di aggregazione Unicredit/Bper) mentre crollano azioni St. Proseguono negoziati Brexit, sterlina in forte rialzo con l’EUR/GBP a 0,901

sagoma operatore di borsa Fonte: Bloomberg

A metà mattina il Ftse Mib azzera i rialzi con cui aveva dato il via alla sessione, insieme al resto degli azionari europei, nel giorno della vigilia della riunione del Consiglio europeo e della Banca centrale europea. Apertura in rialzo per l’Eurostoxx, che in avvio di seduta avanza dello 0,16%. Al momento l'indice Mib perde lo 0,12% e viaggia a 22.027 punti.

Sull'indice di Milano resta alto il focus sul risiko bancario, con le quotazioni di Bper Banca in rialzo del 2,6% sulla scia di alcune indiscrezioni secondo che la vedrebbero come la candidata ideale per un’aggregazione con Unicredit – anch’essa in rialzo del 2,75% a quasi un’ora dall’apertura dopo il passo indietro, la scorsa settimana, del Ceo Jean Pierre Mustier.

L’operazione fa salire l’attenzione anche sul titolo Unipol, in rialzo dell’1,64%: in quando primo socio di Bper, nel caso di aggregazione Unipol subentrerebbe ad Aviva come partner assicurativo di Unicredit.

Attenzione anche al comparto oil. Il prezzo del Brent rasenta ancora quota 50 dollari (senza però averla ancora raggiunta: al momento viene scambiato per 49,49 dollari al barile) e sul Ftse Mib il rialzo si riversa sulle azioni Eni (+2,28%), sulle Tenaris (+1,12%) e su Saipem (+2,05%).

Già invece il titolo Stmicroelectronics, le cui quotazioni crollano del 12,27% a 30,71 euro l’una dopo l’annuncio del rinvio al 2023 per il raggiungimento del target a 12 miliardi di dollari. Lo ha annunciato Jean Marc Chery, amministratore delegato del gruppo dei semiconduttori, durante l'ultimo appuntamento del Capital Markets Day.

Cosa sta influendo sulle quotazioni sul Ftse Mib e sui mercati europei?

Brexit e vaccini sono i principali market movers della giornata, in attesa degli appuntamenti europei in programma a partire da domani.

Oggi il premier britannico Boris Johnson è atteso a Bruxelles, dove incontrerà la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nel tentativo di raggiungere un accordo dell’ultima ora sulla Brexit, prima del Consiglio EU in partenza giovedì.

Le notizie sull’andamento dei negoziati sull’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea sono ancora contrastanti: nel primo pomeriggio di ieri il ministro britannico Michael Gove aveva annunciato un accordo di principio con il vicepresidente della commissione europea Maros Sefovi, soprattutto sulla controversa questione del nuovo confine di terra UE con l’Irlanda del Nord (in base al compromesso, l'Irlanda del Nord dovrebbe restare nel mercato unico indipendentemente dal fatto che venga negoziato e firmato un nuovo accordo commerciale).

Poche ore dopo invece sono iniziate a circolare voci secondo cui il capo negoziatore da parte europea, Michael Barnier, avrebbe detto a dei diplomatici europei che un 'no deal' è ora più probabile che un nuovo accordo commerciale con la Gran Bretagna.

Nel frattempo il Regno Unito ha iniziato ieri la somministrazione del vaccino Pfizer-Biontech alla popolazione. Ieri inoltre la Fda (Food and Drug administration, l’autorità competente negli Usa) ha annunciato che lo stesso vaccino sarebbe sicuro e pronto alla distribuzione in pochi giorni – attesa entro domani l’approvazione.

La notizia ha infuso nuovo ottimismo sugli indici mondiali. Al momento le Borse europee segnano rialzi che vanno dallo 0,26% del Cac40, a Parigi, allo 0,83% del Dax e dallo 0,56% del Ftse 100.

Leggermente contrastati i futures Usa: i contratti sull’S&P e sul Dow Jones nel pre market avanzano rispettivamente dello 0,28% e dello0,35%, mentre quelli sul Nasdaq si muovono sulla parità.

Come si sta muovendo il resto dei mercati finanziari?

Sul fronte valutario il dollaro continua a perdere terreno in scia all'affievolirsi della domanda di asset rifugio alimentato dai progressi nella lotta al Covid. Gli analisti si aspettano che il cambio EUR/USD resti al di sopra di quota 1,20 almeno fino alla fine dell’anno.

Nel frattempo l’avvio della campagna di vaccinazione e i negoziati per la Brexit rafforzano la sterlina. Il cambio EUR/GBP dall’inizio della mattinata ha perso lo 0,5% e ala momento viaggia a 0,9017; sale allo stesso tempo il GBP/USD, in rialzo a 1,3444.

In rialzo anche il petrolio, con il Brent a 49,46 dollari al barile e il Wti a 46,19 dollari mentre, dopo il balzo in avanti di lunedì (quando ha guadagnato oltre il 2,5%), al momento l’oro viaggia a quota 1.862 dollari l’oncia.

Inizia a fare trading con i CFD

Fai trading su oltre 80 indici con i CFD – inclusi Cac40, Dax 30, Dow Jones e Ftse 100. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.

Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i CFD.

Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG Bank declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti.

Cogli le opportunità

Fai trading sui principali indici globali.

  • Opera su mercati al rialzo e al ribasso
  • Spread a partire da 1 punto sul FTSE 100, 1,2 sul Germany 40 e 0,4 punti sull'US 500
  • Trading sui principali indici disponibile H24

Vedi opportunità sugli indici?

Prova il trading senza rischi con il nostro conto demo.

  • Effettua il login
  • Prova il trading senza rischi
  • Scopri se le tue previsioni si rivelano corrette

Vedi opportunità sugli indici?

Non perdere la tua occasione e passa a un conto reale.

  • Spread a partire da 1 punto sul FTSE 100, 1,2 sul Germany 40 e 0,4 punti sull'US 500
  • Trading sui principali indici disponibile H24
  • Analizza i mercati e opera con grafici veloci ed intuitivi

Vedi opportunità sugli indici?

Non perdere la tua occasione. Effettua il login e apri la tua posizione.

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

I CFD sono una modalità operativa, più flessibile e vantaggiosa per fare trading