Indici mondiali in calo, non convincono trimestrali Amazon e Apple
Paura anche per l’emergenza covid-19, ieri mezzo milione di nuovi contagi in tutto il mondo. Indici mondiali frazionati, oggi in arrivo dati su Pil in Europa. EUR/USD a 1,16, prezzo del petrolio ancora sotto i 40 dollari
- Alle 10:40 il Dax perde lo 0,19% e il Ftse 100 lo 0,18%, recuperano terreno Parigi a +0,27% Madrid, +0,41%
- Quotazioni indice Mib ancora in calo dello 0,07%, bene gli industriali, attenzione al settore banche dopo giudizio S&P
- EUR/USD a 1,16 dopo conferenza stampa di ieri di Lagarde. Petrolio ancora in calo, Wti sui 35 dollari, Brenta a 37,29
Gli indici mondiali si apprestano a chiudere la settimana con cali frazionati dopo i cali generalizzati sui futures di Wall Street (specialmente sul Nasdaq, dopo la pubblicazione delle trimestrali delle big tech) e l’aumento esponenziale dei casi di covid-19.
A metà mattina gli azioanri europei sembrano riuscire, in parte, a recuperare terreno dopo un’apertura burrascosa: la Borsa di Parigi (in semi-lockdown, come tutto il resto della Francia, da oggi) a mezz’ora dall’apertura perdeva lo 0,39%, Francoforte lo 0,61%, Londra scende dello 0,23% e l’Ibex di Madrid lascia sul terreno lo 0,07%.
La giornata su Piazza Affari
Anche il Ftse Mib apre la giornata in calo, senza riuscire a recuperare la soglia dei 18 mila punti.
Male le banche: secondo l’agenzia di rating Moody’s, le recenti misure del governo contro la diffusione del Covid-19 peggioreranno lo scenario economico italiano e saranno “credit negative”. Nel frattempo, l’Unione Europea starebbe affinando le regole sui non performing loan per tenere conto della crisi innescata dalla pandemia di coronavirus e, in particolare, un intervento per prorogare le coperture obbligatorie.
Al momento le azioni Unicredit viaggiano leggermente al di sopra della parità, a +0,03%; l’agenzia S&P ha confermato i rating “BBB” e “A-2” di lungo e breve termine e ha mantenuto l'outlook “negativo”. Male invece le quotazioni Intesa Sanpaolo, a -0,53% (per S&P i rating restano rispettivamente a “BBB/A-2” e l’outlook “negativo”), Bper a -0,64%, Mediobanca che perde l’1,63% e Banco Bpm, a -0,36%.
Proseguono infine gli accantonamenti di Monte dei Paschi di Siena – 400 milioni di euro, per coprirsi dal rischio dopo la condanna degli ex vertici Alessandro Profumo e Fabrizio Viola per falso in bilancio e aggiotaggio in relazione ai derivati Santorini e Alexandria. A quasi un’ora dall’apertura, le quotazioni Monte dei Paschi perdono oltre il 2%.
In calo le azioni Recordati (-4,42%) e Prysmian (-1,74%), bene invece il resto degli industriali: Buzzi Unicem avanza del 2%, Tenaris dell’1,65%, Interpump dell’1,08%.
Sul fronte macro attesi oggi i dati preliminari sul Pil italiano del terzo trimestre, atteso in rimbalzo dell’11% rispetto al trimestre precedente e in calo dell’8,7% rispetto al periodo giugno-settembre dello scorso anno.
Wall Street sotto pressione: trimestrali tech ed elezioni
SI prospetta un’apertura in calo anche sugli indici di New York che ieri, oltre alla onnipresente incertezza sull’andamento della pandemia e sull’esito delle elezioni di martedì prossimo, hanno subito anche l’effetto delle prime trimestrali dei giganti tech.
Il Nadsaq ha chiuso la sessione di ieri in rialzo dell’1,64%, ma i futures oggi prospettano un leggero tonfo in apertura (-1,95%) dopo che, a contrattazioni chiuse, Amazon, Apple, Alphabet (casa madre di Google) e Twitter hanno pubblicato i dati relativi al terzo trimestre.
L’unico titolo ad aver spiccato il volo è stato quello di Alphabet, che ha guadagnato oltre 7 punti percentuali con risultati al di sopra delle attese del consensus – balzo dei ricavi del 14% a 38,01 miliardi di dollari e 16,4 dollari di utile per azione.
Giù invece Apple: nonostante i buoni dati sugli utili dell’ultimo trimestre (64,7 miliardi, +1%, e 73 centesimi di utile per azione, tre in più rispetto all’ultimo dato), gli operatori di mercato non hanno apprezzato la mancanza di una guidance per il futuro, oltre al crollo delle vendite di iPhone (-16%).
Leggere perdite anche per le azioni Amazon, nonostante vendite in rialzo di circa il 37% anno su anno che si sono tradotte in ricavi in aumento a 96,15 miliardi (contro aspettative di 92,7 miliardi) e un utile per azione di 12,37 dollari.
Sul fronte valutario l’euro continua a perdere posizione rispetto al dollaro, soprattutto dopo la conferenza stampa di ieri della presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde. Il cambio EUR/USDtorna di nuovo a quota 1,1670 mentre il cross EUR/GBP scende a 0,9019.
Stabile il dollaro, che tenta di recuperare nei confronti dello yen con il cambio USD/JPY (大口) a 104,335.
Ancora in forte calo il prezzo del petrolio, schiacciato dai dubbi sulla ripresa della domanda e l’andamento della pandemia di covid-19: il Wti viaggia sui 35,88 dollari al barile, il Brent a 37,29 dollari.
Inizia a fare trading con i CFD
Fai trading su oltre 80 indici con i CFD – inclusi Cac40, Dax 30, Dow Jones e Ftse 100. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.
Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i CFD.
Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG Bank declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti.
Cogli le opportunità del mercato azionario
Vai long o short su migliaia di titoli globali con i CFD.
- Aumenta la tua esposizione sul mercato con la leva
- Spread a partire dallo 0,1%
- Fai trading con i CFD direttamente nel book di negoziazione con accesso diretto al mercato
Vedi un'opportunità sulle azioni?
Prova il trading senza rischi con il nostro conto demo.
- Accedi al tuo conto demo
- Apri una posizione
- Scopri se le tue previsioni erano corrette
Vedi un'opportunità sulle azioni?
Non perdere la tua occasione e passa a un conto reale.
- Fai trading su una vasta selezione di azioni
- Analizza i mercati e opera con grafici veloci ed intuitivi
- Leggi le ultime notizie direttamente dalla piattaforma
Vedi un'opportunità sulle azioni?
Non perdere la tua occasione. Effettua il login e apri la tua posizione.
Dati di mercato
- Forex
- Azioni
- Indici
I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.