Indici mondiali in rialzo, Novavax (Usa) annuncia nuovo vaccino anti-coronavirus
Torna l’ottimismo sugli azionari dopo la notizia di un possibile nuovo vaccino. Scemano le tensioni a Hong Kong dopo le rassicurazioni della Cina. L’Europa apre positiva, Milano +0,90% grazie a Leonardo e Fca
Dopo l’effetto Moderna Inc. oggi è il momento di Novavax, altra azienda biotech statunitense che ha annunciato di aver dato inizio al primo studio sugli esseri umani di un vaccino in grado di contrastare l’effetto del coronavirus e che, presumibilmente, darà le prime informazioni (anzitutto sulla creazione di anticorpi) già da luglio. È bastata la notizia, insieme ai dati incoraggianti sull’andamento della pandemia di coronavirus, per ridare fiducia ai mercati.
Era successo anche la settimana scorsa quando, per alcune ore, lo studio di Moderna Inc. aveva tranato tutti gli indici globali al rialzo dopo la notizia di test in corso su 145 volontari – successivamente ridimensionata da alcune perplessità sullo studio sollevate dagli esperti di Statnews.
Come si è chiusa la sessione asiatica?
Le tensioni che per tutto il fine settimana hanno tenuto sotto torchio Hong Kong danno segni di indebolimento, dopo i messaggi rassicuranti lanciati da Pechino. Negli ultimi giorni i manifestanti pro-democrazia hanno protestato (centinaia di loro sono andanti incontro all’arresto) contro una nuova legge in discussione a Pechino vista come un’ennesima minaccia all’autonomia dell’ex colonia britannica.
Nelle ultime ore infatti esponenti del governo cinese, ma anche la leader di Hong Kong, Carrie Lam, hanno rassicurato che l’Assemblea nazionale del Popolo cinese, riunita in questi giorni per il meeting annuale, non ha intenzione di ledere l’autonomia della città. Stamattina, nelle ultime ore di contrattazione, l’indice Hang Seng viaggia in rialzo del 2,06%.
Bene anche il Giappone (Nikkei +2,55%, Topix +2,17%), dove il premier Shinzo Abe ha annunciato la rimozione dello stato di emergenza nazionale causato dal coronavirus in cinque prefetture del Paese su 47. In rialzo anche il resto degli azionari asiatici: la Cina guadagna l’1,01% sulla Borsa di Shanghai, il 2% a Shenzhen e lo 0,83% sul China A50; positivo anche il Kospi coreano, +1,76%.
Quali segnali in arrivo dagli Usa?
Intanto, dall’altro lato del Pacifico tornano operativi gli indici di Wall Street dopo la pausa di ieri per il Memorial Day. Al momento i futures sono positivi, in rialzo di circa l’1,5%, trainati anch’essi dall’ottimismo per il vaccino di Novavax.
Inoltre, la rassicurazioni di Pechino riguardo alla legge di sicurezza nazionale che, negli ultimi giorni, ha sollevato le proteste di Hong Kong, potrebbe allontanare il rischio di una seconda guerra commerciale – dopo che, alla fine delle settimana scorsa, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Robert O’Brien aveva suggerito l’imposizione di nuovi dazi qualora la Cina avesse provocato un’escalation di violenza.
Debole il dollaro dopo che il rendimento dei Treasuries Usa a 10 anni è sceso dallo 0,68% allo 0,67%. Il cambio con l’euro viaggia a quota 1,093, mentre regge nei confronti dello yen a 107,847.
Stabile il petrolio, con il prezzo del barile che oscilla tra i 34 dollari (il Wti) e i 36 (il Brent).
Come si prevede la giornata in Europa?
Prima dell’apertura dei mercati la Germania ha pubblicato l’indce Gfk sulla fiducia dei consumatori tedeschi per giugno che, a differenza di quella delle aziende pubblicata ieri, non raggiunge le aspettative: con -18,9 punti, per quanto ancora negativa, si conferma comunque migliore rispetto ai -23,1 di maggio.
Atteso in giornata il discorso del vicepresidente della Bce Philip Lane. Nel frattempo, gli azionari europei viaggiano in area positiva a mezz’ora dall’apertura: Parigi guadagna lo 0,99%, Francoforte sale dello 0,45%, Londra torna dopo la pausa di ieri in rialzo dell’1,88%, Madrid guadagna l’1,29% e infine Milano segna una rialzo dello 0,90%, trainata ancora da Leonardo (che con +4,41% continua il rally di ieri) e Fca (+3,11%).
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