Market Update - Wall Street inciampa su impeachment
Sul sentiment degli investitori potrebbe aver pesato più però il discorso di Trump alle Nazioni Unite.
Borse europee ancora in calo, dopo un inizio di settimana all'insegna delle vendite sui mercati. Questa volta a pesare sul sentiment sono le notizie sopraggiunte dagli Stati Uniti che hanno spinto l'S&P500 a chiudere la sua peggior seduta da un mese a questa parte.
In ordine, gli investitori hanno risentito della messa in stato di accusa per Trump per le pressioni fatte al premier ucraino Zelensky per indagare sul figlio di John Biden, avversario di Trump alla corsa alle presidenziali del 2020. Sebbene la violenta reazione, che si arrivi a un'accusa a Trump rimane improbabile dato che la procedura prevede il voto favorevole di Camera e Senato, con quest'ultimo in mano repubblicana.
A pesare di più sul sentiment potrebbero essere così le esternazioni fatte dallo stesso Trump alle Nazioni Unite, dove è tornato ad accusare la Cina per le pratiche commerciali scorrette degli ultimi anni. Tutto ciò spazza via i toni distensivi emersi nei giorni precedenti e i segnali di apertura mostrati dalla Cina in vista dei negoziati di inizio ottobre.
Infine, anche i dati macro potrebbero aver avuto un certo peso, dopo il calo inaspettato della fiducia dei consumatori di settembre.
In Europa l'attenzione rimane rivolta agli sviluppi sulla Brexit, dopo la decisione della corte suprema di ieri che ha giudicato illegate la lunga sospensione del Parlamento promossa da Boris Johnson, che riapre oggi i lavori.
La possibilità di un ritorno alle urne a questo punto si concretizza sempre di più. Nonostante tutto la sterlina sta tornando a deprezzarsi verso 1,24.
Sui mercati, gli indici europei si stanno rapidamente mangiando i guadagni di settembre, con il Dax che sta tornando verso 12.100 punti. In calo anche il petrolio, che tenta di chiudere il gap lasciato aperto 10 giorni fa. Prosegue il recupero dell'oro, che sta tornando verso i massimi di fine agosto.
Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG Bank declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti.
Dati di mercato
- Forex
- Azioni
- Indici
I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.