Week Ahead: 16-20 Settembre, Powell si farà piegare dalle pressioni di Donald Trump?
Agenda dei principali eventi economici della settimana
E’ la settimana della Federal Reserve. Dopo il piano di misure straordinarie lanciato dal governatore della BCE Mario Draghi toccherà al numero uno della Federal Reserve decidere quale azione intraprendere in politica monetaria. Il Governing Council di Francoforte è stato particolarmente dovish con il lancio di un piano di QE da 20 mld di euro mensili, il taglio del tasso dei depositi di 10 punti base, l’introduzione del sistema di tiering per il settore bancario e le condizioni più agevolate per le aste di rifinanziamento TLTRO.
Al momento le aspettative sulla Federal Reserve sono fissate per un taglio dei tassi d’interesse da parte del FOMC di 25 punti base, ben inferiore rispetto ai desideri del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Trump ha provato da mesi a mettere pressioni sulla banca centrale statunitense per essere più aggressiva in politica monetaria e seguire l’esempio delle altre banche centrali.
Lunedì 16 Settembre
Produzione industriale, Cina;
Vendite al dettaglio, Cina.
Martedì 17 Settembre
Verbali meeting di settembre RBA, Australia;
Indice ZEW, Germania;
Produzione industriale, Stati Uniti.
Mercoledì 18 Settembre
Bilancia commerciale, Giappone;
Inflazione, Regno Unito;
Produzione settore costruzioni, Zona euro;
Inflazione, Zona euro;
Licenze edilizie, Stati Uniti;
Nuovi cantieri residenziali, Stati Uniti;
Inflazione, Canada;
Scorte petrolio, Stati Uniti;
Decisione sui tassi, FOMC, Federal Reserve, Stati Uniti.
Giovedì 19 Settembre
PIL 2T, Nuova Zelanda;
Disoccupazione, Australia;
Decisione sui tassi, SNB, Svizzera;
Saldo delle partite correnti, Zona Euro;
Vendite al dettaglio, Regno Unito;
Decisione sui tassi, Bank of England, Regno Unito;
Indice FED Business Outlook, Stati Uniti;
Richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, Stati Uniti;
Leading indicator, Stati Uniti;
Vendite di case esistenti, Stati Uniti.
Venerdì 20 Settembre
Inflazione, Giappone;
Fiducia consumatori, Zona euro;
Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG Bank declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti.
Dati di mercato
- Forex
- Azioni
- Indici
I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.