Week Ahead: 6-10 dicembre riflettori su inflazione negli Stati Uniti
Agenda economica della settimana.
La settimana si chiude ancora debole per le piazze azionarie che non si riescono a riprendere dai timori sulla variante omicron e sulle parole del presidente della FED Powell che dovrebbe diminuire ulteriormente gli stimoli monetari nel prossimo meeting del FOMC.
Tra gli asset con le performance migliori settimanali non abbiamo tanta scelta sulla scia delle vendite su tutti i mercati finanziari. Scegliamo di premiare per la seconda settimana consecutiva il rialzo del VIX il Volatility Index che ha mostrato una performance settimanale straordinaria. Tra le valute bene il franco svizzero, lo zloty polacco e lo yen giapponese.
Tra gli asset con le performance peggiori abbiamo invece numerose possibilità tra indici (soprattutto negli Stati Uniti con US Fang e US Russell 2000), valute (corona norvegese) e materie prime (argento). Scegliamo la lira turca che torna a svalutarsi notevolmente sui mercati valutari dopo la scelta del presidente Erdogan di sostituire il ministro delle finanze che si opponeva alle politiche monetarie accomodanti.
La prossima settimana sarà meno ricca di eventi macroeconomici con l’appuntamento più importante che sarà l’inflazione negli Stati Uniti.
Gli investitori staranno concentrati inoltre a capire i rischi della nuova variante e le possibili conseguenze sulle economie mondiali.
Lunedì 6 Dicembre
Meeting Eurogruppo
Vendite al dettaglio, Italia.
Martedì 7 Dicembre
Licenze edilizie, Australia;
Bilancia commerciale, Cina;
Meeting RBA decisione sui tassi, Australia;
Leading indicator, Giappone;
PIL 3T, Zona euro;
Indice fiducia ZEW, Germania;
Bilancia commerciale, Stati Uniti.
Mercoledì 8 Dicembre
PIL 3T, Giappone;
Meeting BoC, Bank of Canada, decisione sui tassi, Canada;
Scorte di petrolio e derivati, Stati Uniti.
Giovedì 9 Dicembre
Inflazione, Cina;
Prezzi alla produzione, Cina;
Bilancia commerciale, Germania;
Richieste settimanali sussidi di disoccupazione, Stati Uniti.
Venerdì 10 Dicembre
Prezzi alla produzione, Giappone;
Inflazione, Germania;
PIL ottobre, Regno Unito;
Produzione industriale, Regno Unito;
Produzione industriale, Italia;
Inflazione, Stati Uniti;
Indice fiducia consumatori Univ. Michigan, Stati Uniti.
Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG Bank declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti.
Scopri nuove opportunità di trading
Con IG Bank vai long o short su oltre 17.000 mercati. Scegli la nostra piattaforma pluripremiata per fare trading con spread ridotti su indici, azioni, materie prime e molto altro.
Dati di mercato
- Forex
- Azioni
- Indici
I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.