L'1 agosto del 2017 si è verificata una biforcazione nella blockchain del bitcoin che ha generato una nuova criptovaluta: il bitcoin cash.
Cosa sono il bitcoin e il bitcoin cash e quali sono le differenze tra le due criptovalute?
L'1 agosto del 2017 si è verificata una biforcazione nella blockchain del bitcoin che ha generato una nuova criptovaluta: il bitcoin cash.
Cosa sono il bitcoin e il bitcoin cash e quali sono le differenze tra le due criptovalute?
Bitcoin |
Bitcoin cash |
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Block size massima di 1MB |
Block size massima di 8MB |
Permette 250.000 transazioni al giorno |
Permette 2 milioni di transazioni al giorno |
Utilizza uno strumento di scalabilità chiamato SegWit2x |
Blocchi più grandi che rendono superfluo il SegWit2x |
Tempi di processamento medi di 10 minuti |
Tempi di processamento che si adattano automaticamente alle condizioni della rete |
Il Bitcoin cash è una valuta digitale autonoma, nata come ramificazione del bitcoin nell'agosto del 2017. Pur essendo simile al bitcoin per molti aspetti, segue delle regole indipendenti e si muove all'interno di una blockchain propria.
Da anni i minatori di bitcoin prevedevano problemi di scalabilità, e l'improvviso aumento di popolarità di questa criptovaluta ha portato tutti i nodi al pettine.
I trader di bitcoin si sono visti costretti ad attendere tempi di approvazione sempre più lunghi e a pagare costi aggiuntivi per velocizzare il processo.
Nella comunità di minatori bitcoin si sono aperte discussioni su come risolvere il problema. Alcuni hanno considerato opportuno implementare un sistema di scalabilità denominato SegWit2x, altri si sono opposti alla soluzione proposta, considerandola contraria allo spirito delle criptovalute, optando invece per un'espansione della block size.
Questi disaccordi hanno portato a una scissione ("hard fork") della blockchain, cosa che ha permesso a un gruppo di minatori di implementare una serie di modifiche al bitcoin esistente, e ad altri di creare regole totalmente nuove per questa diramazione del bitcoin, denominata "bitcoin cash".
Dopo la biforcazione del bitcoin dell'1 agosto, molti possessori di bitcoin hanno automaticamente ricevuto un token bitcoin cash per ogni bitcoin posseduto. Tuttavia, gli exchange che non supportavano la nuova criptovaluta, non solo potevano convertire il bitcoin in bitcoin cash, ma non erano nemmeno in grado di riconoscerlo.
Dopo il lancio, il bitcoin cash è stato quotato a una frazione del valore del bitcoin, vale a dire a circa $400 per unità rispetto ai $2.800 del bitcoin. Durante le prime settimane di trading si sono verificate marcate oscillazioni di prezzo, generando una volatilità che non sembrava volersi placare nei mesi successivi. In breve, il futuro a lungo termine del bitcoin cash non è mai stato certo e resta ancora da vedere quali saranno gli sviluppi.
Il bitcoin cash prevarrà sul bitcoin?
Durante i suoi primi mesi di esistenza, sembrava piuttosto improbabile che il bitcoin cash avesse potuto costituire una minaccia per il suo rivale bitcoin. Dopo tutto, il bitcoin è stata la prima criptovaluta in assoluto e per questo gode di una solida reputazione.
Tuttavia nel novembre del 2017, una biforcazione mancata del bitcoin ha mostrato come il tanto atteso SegWit2x non è stato implementato come pianificato, portando a un notevole apprezzamento del bitcoin cash a scapito del bitcoin.
Il bitcoin cash sopravviverà?
Non è chiaro cosa riservi il futuro per il bitcoin cash. Tuttavia tutto porta a credere che le criptovalute continueranno ad esistere, almeno nel breve termine, anche se resta da vedere se manterranno un valore significativo. Ad oggi esistono oltre 900 criptovalute sul mercato e molte altre verranno minate in futuro, per cui il bitcoin potrebbe rivelarsi in seguito piuttosto vulnerabile.
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