Che cosa vuole dire essere dalla parte dei falchi?
I falchi votano per una politica monetaria più severa, vale a dire tassi d’interesse più alti, con l’obiettivo di tenere sotto controllo l’inflazione. Ciò va spesso a scapito della crescita economica, in quanto tassi d’interesse più elevati scoraggiano l’assunzione di prestiti e incoraggiano il risparmio.
Tassi d’interesse più elevati tendono ad avere un impatto negativo sui titoli e sugli indici dell’economia interessata, in quanto gli investitori vendono asset a favore di investimenti a basso rischio che offrono comunque elevati rendimenti. Ciò può a sua volta causare un aumento della valuta dell’economia in questione.
Celebri esempi di falco
A titolo di esempio, le colombe tendono a essere a favore di un allentamento quantitativo (quantitative easing), considerandolo come un modo per stimolare l’economia. Al contrario, i falchi di solito si oppongono all’allentamento quantitativo, considerandolo come una distorsione dei mercati degli asset.
È importante notare che le indicazioni da falco o da colomba di una persona non sono scolpiti nella pietra. Ad esempio, Alan Greenspan, che è stato presidente della Federal Reserve USA tra il 1987 e il 2006, era definito un falco quando assunse l’incarico. Tuttavia, nel corso degli anni ’90, il punto di vista di Greenspan cambiò fino a riflettere più da vicino l’ideologia delle colombe.
I responsabili politici e i consiglieri non schierati, che spostano la loro posizione o non assumono una vera e propria posizione di falco o di colomba, sono chiamati “piccioni”.