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I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi. I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi.

M2 (definizione)

Che cosa si intende per M2 o liquidazione secondaria?

L'M2, conosciuto anche come liquidazione secondaria, è una misura della massa monetaria. Comprende l'M1, che a sua volta include il contante al di fuori del sistema bancario privato più i depositi in conto corrente. Inoltre comprende il capitale versato nei conti risparmio, nei conti del mercato monetario e nei fondi comuni al dettaglio, nonché i depositi a termine inferiori a €100.000.

M2 è una classificazione più ampia di M1 perché include asset ad elevata liquidità ma che non sono esclusivamente in contanti. La liquidazione secondaria è usata principalmente come classificazione per la massa monetaria nella zona euro e in America; nel Regno Unito le denominazioni ufficiali sono limitate a M0 e M4.

Qualsiasi aumento dell'offerta di moneta è un'informazione importante per i trader che operano sul forex perché, supponendo che la domanda rimanga invariata, un aumento dell'offerta potrebbe ridurre il prezzo di una valuta.

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M2 e inflazione

L'M2 è utilizzato come indicatore di possibili aumenti o cali dei livelli di inflazione. Questo perché si tratta di una misura più ampia della massa monetaria rispetto all'M1, che guarda solo alla moneta che è nelle mani del pubblico.

Come risultato, l'M2 offre una panoramica più completa dei livelli di inflazione perché se l'offerta monetaria di M2 cresce, potrebbe aumentare anche l'inflazione. Allo stesso modo, se l'offerta di M2 è limitata dalle banche centrali, l'inflazione potrebbe diminuire. Tuttavia, è noto che sono necessari tra 12 e i 18 mesi prima che i livelli di inflazione rispondano all'aumento dell'offerta monetaria.

Inoltre, l'inflazione cresce solo se aumenta anche l'offerta monetaria, ma la produzione economica rimane invariata. Se la produzione economica cresce parallelamente all'offerta di moneta, l'inflazione potrebbe non aumentare affatto.

In che modo le banche centrali influenzano l'M2?

Le banche centrali possono influenzare l'offerta di M2 aumentando la quantità di moneta in circolazione o incentivando le persone a spendere meno. Con il quantitative easing la banca centrale può aumentare l'offerta di moneta e stimolare l'economia.

Per ridurre l'offerta di M2, una banca centrale può emettere obbligazioni o altri titoli garantiti dallo stato che gli investitori possono acquistare, prestando così denaro allo stato. Ciò significa che le riserve di moneta di una banca centrale aumentano a discapito del denaro disponibile in circolazione.

Le banche centrali possono anche aumentare o diminuire i tassi di interesse per influenzare l'M2. Se i tassi di interesse sono più bassi, è probabile che aumentino le richieste di prestiti, il che farà crescere l'offerta di moneta. Viceversa, se i tassi di interesse crescono, il costo dei prestiti aumenta e sempre meno persone decideranno di contrarre prestiti, riducendo così l'offerta di moneta M2.

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