Eurodollaro nuovi minimi da novembre 2022, dove può andare?
Il cambio EUR/USD scende sotto 1,02 e si avvicina alla parità
Continua la discesa della coppia valutaria EUR/USD che oggi ha toccato a 1,0177 un minimo relativo che non si registrava dall’11 novembre del 2022.
La forza del biglietto verde viene da molto lontano da inizio ottobre 2024 quando eur/usd quotava a 1,12 per poi accelerare al ribasso a novembre dopo l’esito delle elezioni presidenziali statunitensi (da 1,09 a 1,04 in poche settimane). E’ chiaro che le aspettative degli investitori sull’atteggiamento delle rispettive banche centrali (Federal Reserve e BCE) e sull’andamento delle economie è cambiato negli ultimi mesi.
Le ragioni della debolezza della coppia EUR/USD
Dopo i recenti dati su inflazione e sul mondo del lavoro la Federal Reserve dovrebbe essere sempre più intenzionata a continuare la pausa nel processo di riduzione dei tassi di interesse per un prolungato periodo di tempo (al momento possibile un solo taglio del costo del denaro in estate). Discorso ben diverso, invece, per la BCE che dovrebbe continuare ad abbassare i tassi di interesse per altri 75 o 100 basis points nel corso dell’anno.
Le preoccupazioni dei trader valutari sono legate anche al prossimo insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Crediamo, infatti, che le politiche economiche del nuovo presidente potrebbero riattivare le pressioni inflazionistiche spingendo ancora di più la commissione operativa della Federal Reserve ad abbandonare le strategie accomodanti.
Analisi grafica per l’EUR/USD
Forte debolezza per il cambio eurodollaro che scende e tocca un nuovo minimo relativo a 1,0177, bottom dall'11 novembre 2022. Il quadro tecnico della coppia valutaria EUR/USD è ampiamente negativo. L'eventuale cedimento del nuovo sostegno a 1,0177 creerebbe i presupposti per una flessione in direzione di target short ipotizzabili a 1,0096, picchi allineati dell'autunno 2022. Timidi segnali di ripresa giungeranno solamente con il superamento della resistenza a 1,0273, preludio per un possibile allungo a 1,0350 e 1,0434, massimo del 7 gennaio.
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