Winners and Losers di Ottobre 2023
I migliori e i peggiori asset in termini di performance del mese appena trascorso.
Winners
Indici – Vix
Nel campo degli indici, l’indice VIX ha sbaragliato la concorrenza con una crescita nel mese di ottobre del 6%. Il VIX è un indice sulla volatilità in tempo reale, creato dal Chicago Board Options Exchange (CBOE). Accade “spesso” che, in un mese negativo per gli indici azionari, il VIX sale (tipicamente per l’aumento di acquisto di opzioni put su S&P500).
Azioni – Snap
Il gruppo social media californiano guidato da Evan Spiegel e Bobby Murphy ha mostrato nel mese di ottobre un forte incremento del 17% grazie alle prospettive future di un aumento degli utenti attivi e ai buoni dati trimestrali superiori alle attese.
Valute - CHF
Sul mercato Forex, la performance migliore è quella del CHF ovvero il franco svizzero. La valuta elvetica mostra i muscoli rispetto alle altre valute internazionali sulla scia di un aumento delle tensioni geopolitiche dopo l’attacco del gruppo terroristico Hamas nei confronti di Israele che ha aperto una nuova crisi in Medio Oriente. I trader del Forex hanno acquistato franchi svizzeri principalmente per la sua caratteristica di valuta rifugio.
Materie prime – Succo d’Arancia
Questo mese il succo d’arancia ha battuto tutti i suoi rivali nel mondo delle commodities segnando una performance positiva del 12% sulla scia di una riduzione della produzione negli Stati Uniti in particolare in Florida. Uragani, cattive condizioni meteorologiche e l’espansione della malattia del drago giallo (ovvero dell’inverdimento degli agrumi, “citrus greening”) hanno contribuito a ridurre il raccolto di arance sui minimi degli ultimi 56 anni.
Losers
Indici – Russell 2000
Sul lato degli indici quello che evidenzia la performance peggiore è il Russell 2000 che mostra una discesa del 7%. L’indice delle piccole/medie imprese (capitalizzazione media all’incirca 3 miliardi di dollari) viene spesso considerato come una cartina di tornasole per l’andamento futuro dell’economia USA.
Azioni – Rivian
Il titolo perdente del mese di ottobre è stato Rivian, il produttore di auto elettriche di Robert Scaringe. Il gruppo, competitor di Tesla, ha evidenziato una flessione del 32% sulla scia della debolezza del settore EV, del taglio del target price da parte di molte banche d’affari, dei problemi sul debito e della politica restrittiva della Federal Reserve.
Valute - NOK
La corona norvegese ha perso molto terreno nel mese di ottobre contro le principali divise internazionali a causa del forte rallentamento delle pressioni inflazionistiche (maggiore del previsto) e della debolezza dell’economia.
Materie prime – Avena
Tra le commodities, mese in rosso per l’avena che perde quasi 10 punti percentuali sulla scia della bassa domanda e di un’offerta molto elevata.
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Dati di mercato
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