Vai al contenuto

Rischio e rendimento

Lezione 2 di 4

Bilanciare rischio e rendimento

È risaputo che il trading comporta un rischio di perdita. Per ogni operazione è quindi bene misurare il rischio in relazione al potenziale profitto.

Regola 3: calcolare il rapporto rischio-rendimento.

Puoi utilizzare il rapporto rischio/rendimento per valorizzare la tua operazione.

Il rapporto rischio-rendimento è l’ammontare del rischio relativo alla tua posizione rispetto all’ammontare del profitto potenziale.

I trader inesperti tendono spesso a vacillare in questa situazione. All’inizio i trader si concentrano su come avere la meglio sul mercato e predire le mosse degli altri trader anziché capire in che modo incrementare la redditività.

Questo approccio porta con sè un problema fondamentale. È impossibile prevedere il futuro e non importa quale sia il tuo livello di conoscenza o esperienza in materia di trading.

Anziché concentrarsi su come guadagnare di più, i trader più esperti si concentreranno di più sulla gestione del rischio in modo tale da assicurarsi che ogni euro del capitale investito possa risultare generare una potenziale rendita.

Vediamo un esempio:

Esempio

Prendiamo come esempio il gioco del lancio della moneta in cui devi indovinare il risultato.

Per ogni lancio avrai il 50% delle probabilità di successo. Se perdi € 1 ma ne guadagni un altro se indovini, arriverai al pareggio. Nell’attività di trading, la situazione è diversa poiché dovrai considerare ulteriori costi come spread, eventuale slippage o commissioni.

É probabile che nel lungo periodo tu possa andare incontro ad eventuali perdite.

Potrai affrontare questa situazione in due modi.

  • Innanzitutto, assicurati di poter vincere su un’alta percentuale di lanci. Purtroppo è impossibile pianificare ciò ma aumenti le probabilità.
  • L’alternativa plausibile sarebbe quella di puntare di più nel caso le cose si muovano in nostro favore e rischiare importi bassi in caso di perdita.

Molti trader optano per la prima possibilità e guadagnano un’alta percentuale sulle operazioni. Ciò può sembrare facile rispetto al gioco delle probabilità col lancio della moneta ma potrebbe risultare molto difficile nel lungo periodo.

La seconda opzione risulta avere invece una strategia proattiva, ovvero cercare di ottenere un profitto più alto se le tue previsioni si rivelano corrette anziché ciò che puoi perdere nel caso ti sbagliassi. Questa strategia è conosciuta come rapporto rischio-rendimento positivo.

Tornando all’esempio del gioco delle monete, immagina di perdere € 1 quando sbagli ma di guadagnare €2 quando indovini. Questo è un rapporto rischio-rendimento pari a 1:2.

Se dovessi indovinare nel 50% delle probabilità, il profitto che otterrai coprirà le perdite.

Allo stesso modo, applicando un rapporto rischio-rendimento pari a 1:2, otterrai dei profitti se le tue previsioni dovessero risultare esatte nel 50% dei casi.

Puoi ottenere questo risultato attraverso l’inserimento di stop e limiti sui livelli più appropriati.

Anche se dovessi aver ragione al 40% delle probabilità, potrai ancora ottenere un profitto con rapporto 1:2. Se hai lanciato la moneta dieci volte, perderai €6 se sbagli per sei volte ma guadagnerai € 8 per i tuoi lanci fortunati.

Lo sapevi?

Uno studio che ha analizzato il comportamento dei trader nell’arco di un anno e i fattori che influenzano il loro successo, ha dimostrato che chi ha adottato il rapporto rischio/rendimento positivo ha avuto profitti tre volte superiori rispetto ai trader che hanno optato per un rapporto rischio-rendimento negativo.

Domanda

Supponiamo, ad esempio, che tu abbia aperto una posizione inserendo un limite di 300 pip di distanza dal livello iniziale. Quanti punti di distanza dal livello iniziale dovrai calcolare per raggiungere un rapporto rischio-rendimento pari a 1:2?
  • a 30
  • b 150
  • c 300
  • d 600

Corretto

Sbagliato

L’ordine di stop dovrebbe posizionarsi a metà del valore del limite, in modo tale da assicurarti che la perdita potenziale non rappresenti più della metà del potenziale profitto.
Mostra la risposta

Tieni presente che dovrai impostare uno stop garantito se desideri chiudere la posizione al raggiungimento del livello da te specificato e senza slippage. Puoi approfondire le tue conoscenze sui diversi tipi di stop con il nostro corso 'Ordini, esecuzione e leva finanziaria'.

Riepilogo della lezione

  • Il rischio che corri con i tuoi fondi, dovrebbe essere controbilanciato dal profitto potenziale della tua operazione.
  • Il tuo obiettivo principale è guadagnare di più ogni volta che le tue previsioni risulteranno corrette e, al contrario, perdere il meno possibile in caso di errate valutazioni.
  • Se utilizzi un rapporto di rischio-rendimento pari a 1:2, potrai ottenere dei profitti al 40% delle probabilità.
  • Imposta l’ordine limite al doppio della distanza del tuo stop per poter raggiungere il rapporto rischio-rendimento pari a 1:2.
Lezione completata