Le tre precedenti regole ti aiuteranno a gestire il rischio mentre fai trading. Tuttavia, questi accorgimenti non sono sufficienti per proteggerti anche solo da un'unica operazione sfortunata, capace di compromettere i tuoi fondi, nel caso il rischio fosse troppo alto.

Per questo motivo, è importante valutare il valore che sei disposto a rischiare su ogni singola operazione.

Regola 4: controllare il rischio per ogni posizione

Supponiamo, ad esempio, che tu abbia aperto una posizione su EUR/USD con uno stop loss posizionato a 100 pip e un limite di 200 pip di distanza. Correrai ancora il rischio di perdere una parte sostanziale dei tuoi fondi?

Certamente sì. Se un movimento di 100 pip raggiunge il 50% o più del saldo sul tuo conto, anche una sola operazione infruttuosa potrebbe compromettere i tuoi fondi.

Per evitare ciò, puoi controllare l’ammontare del rischio relativo ad ogni operazione.

Generalmente, i trader professionisti cercano di rischiare poco meno dell’1% dei propri fondi. In questo modo, se qualcosa non dovesse andare per il verso giusto, il 99% dei tupi fondi sarà ancora disponibile.

Con un capitale pari a €10.000, non rischierai più di €100 per operazione. In questo modo, avrai ancora a disposizione €9500 in caso di perdita.

Per i trader alle prime armi sarebbe meglio iniziare a fare trading con piccole somme ma in ogni caso, è bene non rischiare più del 5% su ogni operazione. I mercati sono imprevedibili e anche l’operazione pianificata nel modo più accurato dal più esperto dei trader potrebbe non andare per il verso giusto.