La guida completa per la vendita di Bitcoin allo scoperto
In questo articolo, scopriremo come vendere allo scoperto i bitcoin, perché utilizzare questa strategia e quali sono i quattro step da seguire per andare short.
Durante tutto il 2018, l’introduzione di regole più restrittive e un calo generale sul trading con le criptovalute, ha provocato la caduta del valore del Bitcoin (BTC) superiore all’80%, con una perdita di oltre $17.000 a gennaio e una discesa pari a $3152 a dicembre. Se per alcuni investitori la vendita massiccia della valuta digitale ha avuto effetti catastrofici, per altri invece ha rappresentato l’occasione perfetta per guadagnare con la vendita allo scoperto.
Cosa significa vendere bitcoin allo scoperto?
Vendere bitcoin allo scoperto significa cercare di vendere la criptovaluta per poi ricomprarla ad un prezzo inferiore rispetto al valore iniziale. In questo modo, gli investitori ottengono un profitto, dato dalla differenza tra prezzo di acquisto e di vendita (noto come spread). La vendita allo scoperto rientra nella strategia nota come 'acquista al ribasso, vendi al rialzo', con gli investitori che vendono l’asset a un prezzo più alto e lo ricomprano a un prezzo più basso.
Scopri di più sulla vendita allo scoperto.
Perché vendere bitcoin allo scoperto?
Prima di iniziare a vendere bitcoin allo scoperto, bisogna considerare il fattore motivazionale. La maggior parte dei trader che vanno short con i bitcoin hanno previsioni ribassiste sull’andamento futuro del mercato. Questo accade perché c’è scetticismo diffuso nei confronti del bitcoin e molti pensano che il mercato sia alimentato solo da una 'mania' temporanea.
Mettendo da parte la visione pessimista sul bitcoin, sono molti gli investitori che credono al potenziale a lungo termine della criptovaluta. La spinta ad investire sul bitcoin è riscontrabile nel crescente ottimismo che ruota attorno all’evoluzione delle criptovalute e della blockchain, tecnologia alla base delle valute digitali.
La ragione che spinge i trader a vendere allo scoperto bitcoin è data dalla possibilità di fare hedging sull’esposizione. Se possiedi già bitcoin, ma pensi che il mercato perderà valore nel breve termine, potresti decidere di vendere allo scoperto per ridurre il rischio di perdita. In questo modo, se il mercato perde valore, puoi compensare le perdite del tuo investimento iniziale con i profitti sulla posizione short.
Scopri di più sull’hedging.
Come vendere bitcoin allo scoperto in quattro passi
Capire il funzionamento dei bitcoin
La vendita allo scoperto richiede un’ottima conoscenza del mercato e delle strategie di trading. Quello delle criptovalute è un mercato creato di recente e quindi è ancora molto incostante, per cui può essere considerato sia stimolante, sia altamente imprevedibile. Questo rende la comprensione e l’analisi del mercato bitcoin fondamentale per tutti gli investitori.
Il bitcoin è stato creato nel 2009 da Satoshi Nakamoto. È una valuta digitale con protezione crittografata senza ente centrale, che in pochi anni è diventata un metodo di pagamento molto popolare.
Essendo, come già menzionato sopra, una moneta decentralizzata, è libera da molti dei fattori che caratterizzano le valute tradizionali (banche centrali, tassi di intesse, ecc.) ma, allo stesso tempo, sono altresì molteplici le variabili che influenzano il movimento di prezzo del bitcoin. Tra questi, abbiamo l’emissione di valuta, l’opinione pubblica, l’applicazione nella vita quotidiana e l’impatto delle nuove normative in materia di scambio dei mercati valutari.
Scopri di più sul bitcoin.
Scegliere come vendere allo scoperto bitcoin
Esistono diversi modi per andare short con i bitcoin. Di seguito, illustreremo i due metodi più utilizzati: tramite broker oppure con i prodotti derivati.
Vendita allo scoperto tradizionale
Alcuni mercati che operano con i bitcoin offrono strumenti per la vendita allo scoperto, ma questo procedimento include prima il prestito dell’asset dal broker o da terze parti, per poi rivendere la valuta sul mercato. Se il prezzo del mercato perde valore, potrai ricomprare i bitcoin a un prezzo più basso, rivenderle al proprietario e quindi ottenere il profitto dato dalla differenza tra prezzo di acquisto e di vendita.
Poniamo che il prezzo d’asta del bitcoin sia di $4000 e pensi che il mercato andrà al ribasso. Per questo, decidi di prendere in prestito bitcoin dal tuo broker e di rivenderlo sul mercato. Una settimana dopo, il mercato scende a $3250 e quindi riacquisti il bitcoin al nuovo prezzo di mercato. In questo modo, riesci a restituire il prestito al broker e ottieni profitto dalla differenza di prezzo: $750 (escluse le commissioni destinate al broker). Se, invece, il prezzo di mercato fosse salito, avresti dovuto pagare il bitcoin e rivenderlo alla terza parte che deteneva il prestito. Quindi, se il valore di mercato fosse salito a $4750, avresti dovuto pagare il bitcoin al nuovo prezzo di mercato, registrando una perdita pari a $750.
Uno degli svantaggi della vendita allo scoperto è dato dall’estrema difficoltà di trovare una parte disposta a prestare bitcoin. E, anche nel caso in cui si riesca a trovare un prestatore, questi potrebbe in seguito riprendere il bitcoin in qualsiasi momento e saresti costretto a registrare profitti o perdite eventuali in base al prezzo di mercato di quel preciso momento.
Trading con i derivati
I contro della vendita allo scoperto tradizionale hanno portato gli investitori a cercare strade alternative per la vendita short del bitcoin, rappresentata dal trading con i prodotti derivati. I derivati sono strumenti finanziari che seguono il movimento di prezzo del mercato sottostante, nel nostro caso del bitcoin.
Con i derivati hai la possibilità di operare sull’andamento futuro dei prezzi del mercato sottostante, senza dover prendere in prestito bitcoin da terzi. Tra questi, è possibile fare trading sul bitcoin con i CFD (o contratti per differenza):
Con i CFD accetti di negoziare la differenza di prezzo di un asset nel mercato sottostante, dal momento in cui il contratto viene aperto fino alla sua chiusura. Se pensi che il valore del bitcoin scenderà, dovrai aprire una posizione short.
I CFD sono prodotti a leva, il che significa che dovrai versare soltanto una piccola somma – il margine – per coprire l’esposizione nel mercato sottostante. La vendita allo scoperto con il margine può amplificare notevolmente sia i tuoi profitti, sia le perdite nel caso in cui il mercato dovesse muoversi in maniera sfavorevole rispetto alla tua previsione.
Ipotizziamo che tu abbia deciso di aprire una posizione short sul bitcoin con i CFD. Utilizzando l’esempio precedente, se il prezzo d’asta del bitcoin è pari a $4000, puoi aprire una posizione per vendere bitcoin. Essendo i CFD un prodotto a leva, ti basterà versare una piccola percentuale del controvalore dell'operazione per aprire una posizione. Ad esempio, se il margine del broker è del 50%, per aprire una posizione dovrai investire $2000.
Se il mercato si muove al ribasso come avevi previsto, chiuderai la posizione acquistando un BTC al nuovo prezzo di mercato di $3250. Il tuo profitto viene calcolato in base alla differenza fra prezzo di apertura e prezzo di chiusura: £4000 - £3250 = $750. Ricorda che ogni profitto ottenuto sui CFD si calcola tenendo conto del valore totale della tua posizione, oltre al deposito iniziale.
Tuttavia, se il mercato anziché scendere aumenta di valore fino a $4750, dovrai comprare bitcoin al nuovo prezzo di mercato e registrerai una perdita pari a $750.
Per vendere allo scoperto i bitcoin, abbiamo la possibilità di utilizzare altri prodotti derivati oltre ai CFD, trai cui i future e le opzioni.
Gestione del rischio
Il crescente utilizzo della strategia della vendita allo scoperto ha provocato un’ondata al ribasso sul prezzo del mercato del bitcoin. Tuttavia, bisogna tenere conto dei rischi impliciti della strategia.
Il più importante riguarda il rischio di perdita potenzialmente indefinito quando si apre una posizione short su un mercato. Quando si acquistano bitcoin, il rischio di perdita è limitato ed è pari al prezzo di acquisto della valuta. Quando invece si vendono bitcoin, non è possibile prevedere di quanti punti il mercato si muoverà in maniera sfavorevole, per cui non è possibile quantificare la perdita potenziale.
Per questo, prima di cominciare a fare trading, è importante imparare quali sono le strategie per gestire il rischio. Quando investi con i derivati, ad esempio, puoi inserire uno stop garantito per proteggere le tue posizioni di movimenti sfavorevoli del mercato.
Sono molteplici i fattori che potrebbero causare un cambiamento rapido e improvviso del prezzo delle criptovalute. Sebbene sia proprio la volatilità uno dei fattori più attraenti per chi decide di investire sul bitcoin, questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio, se prima non si crea una strategia di gestione del rischio efficace.
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Apri la tua prima posizione e monitora il mercato
Dopo aver impostato la strategia di gestione del rischio, devi aprire la tua prima posizione short. È importante controllare qualsiasi fattore che potrebbe impattare sul movimento di prezzo del bitcoin. Puoi monitorare i cambiamenti che avvengono nel mercato dei bitcoin alla pagina news e idee di trading, che ti permette di restare aggiornato grazie alle analisi dei nostri esperti.
Conclusione
Prima di aprire posizioni short sul bitcoin è importante comprendere i meccanismi della strategia e i rischi ad essa correlati. Di seguito, il riassunto dei punti chiave che abbiamo analizzato in questo articolo:
- Vendere allo scoperto (o andare short), significa prendere in prestito bitcoin per poi venderli sul mercato, per poi ricomprarli a un prezzo più basso.
- I trader usano questa strategia per cercare di trarre profitto dal differenziale del prezzo.
- I trader usano questa strategia anche a fini speculativi e di hedging.
- Esistono diversi modi per andare short con i bitcoin. I metodi più utilizzati per la vendita allo scoperto dei bitcoin sono tramite broker oppure con i prodotti derivati, come i CFD.
- La vendita allo scoperto comporta rischi, per cui è fondamentale creare una strategia di gestione del rischio.
- Dopo aver aperto la prima posizione short, è importante restare aggiornati sui cambiamenti del mercato bitcoin tramite la nostra pagina dedicata, 'news e idee di trading'.
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