Esempio di asta
Supponiamo che tre acquirenti compilino gli ordini per le azioni della società ABC, rispettivamente con prezzi di acquisto di €5, €5,30 e €5,60. Nel frattempo, tre venditori presentano offerte per vendere le proprie azioni di ABC a €4,40, €4,70 e €5. In questo caso, un banditore può abbinare l’acquirente di €5 al venditore di €5 contribuendo a una chiusura proficua della negoziazione. Il prezzo di mercato corrente viene così fissato a €5 per quell’azione.
Giunti a questo punto, gli acquirenti e i venditori che proponevano prezzi diversi aggiustano i valori proposti per negoziare al prezzo fissato dall’asta, ossia €5.