Come si calcola la variazione netta?
Per calcolare la variazione netta si sottrae il valore di mercato al momento della chiusura delle negoziazioni a quello del giorno precedente. Ad esempio, se la società XYZ chiude a €125 euro per azioni, dopo aver chiuso a €130 il giorno precedente, significa che la variazione netta è stata negativa, con un calo di €5. Alla luce di questa informazione potresti decidere di andare short sulla tua posizione.
Nel caso in cui, invece, il prezzo sia salito a €135 rispetto ai €130 di ieri, ci sarebbe una valutazione netta positiva di €5. In questo caso potresti invece scegliere di aprire una posizione long sulle azioni di questa società.