Preview FOMC: riflettori su indicazioni per un prossimo taglio a settembre

Oggi inizia la riunione di due giorni del FOMC, la commissione operativa della Federal Reserve, che decide sui temi di politica monetaria. Domani in serata il comitato monetario comunicherà le proprie scelte sui tassi di interesse.

Quali le aspettative di IG?

Il nostro scenario base per il meeting del FOMC è fissato per una conferma dei tassi di interesse sui livelli correnti con il presidente Jerome Powell che aprirà uno spiraglio su un probabile taglio del costo del denaro nel mese di settembre.

I dati macroeconomici recenti hanno evidenziato pressioni inflazionistiche in calo e un mondo del lavoro che ha mostrato i primi segnali di debolezza. La nostra view è che la FED sia intenzionata a tagliare i tassi per rilanciare la ripresa economica in un momento in cui l’inflazione è in un sentiero verso il 2%. Powell e gli altri banchieri centrali aspetteranno la conferma sui dati di inflazione di luglio e agosto prima di procedere a una riduzione del costo del denaro.

Cosa possiamo aspettarci domani sera?

E’ ampiamente previsto che la Federal Reserve possa decidere di mantenere invariati i tassi di interesse nel range 5,25%-5,50%. In conferenza stampa il presidente del Federal Reserve System, Jerome Powell, dovrebbe ribadire che l’atteggiamento della FED dipenderà dall’andamento delle cifre macroeconomiche. Riteniamo che il presidente Powell comunicherà gli ottimi risultati ottenuti dall’attuale livello dei tassi di interesse sulla diminuzione delle pressioni inflazionistiche e che esistono le condizioni per un primo taglio del costo del denaro nei prossimi mesi. Powell potrebbe sottolineare che si aspetteranno delle conferme nei dati macro di luglio e agosto (in particolare indice CPI, consumer price index, e indice PCE core, personal consumption expenditures esclusi energetici e alimentari).

Quali elementi possono muovere i mercati?

Osservando i dati del CME FedWatch Tool, il mercato sconta con oltre il 95% delle probabilità una decisione di mantenere i tassi invariati nella riunione di luglio e con una probabilità del 90% di un taglio di 25 bps a settembre e con un 10% di un taglio di 50 bps. Un taglio dei tassi a sorpresa già nella riunione di domani potrebbe portare forti acquisti sull’azionario e forte debolezza sul dollaro. Le nostre aspettative sono di una posticipazione del taglio. Ricordiamo come a settembre saranno pubblicate anche le proiezioni economiche per l’anno corrente e per i prossimi anni su: inflazione, inflazione core, PIL e disoccupazione.

Quanti tagli ci saranno nel corso dell’anno? E di quale entità?

Crediamo che Powell e gli altri banchieri centrali valuteranno attentamente le variabili macroeconomiche e non rischieranno di fare troppi tagli dei tassi nel corso dell’anno. Ci aspettiamo due riduzioni del costo del denaro di 25 bps. Una nel meeting FOMC di settembre e una nella riunione di dicembre.

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