Week Ahead 30 gennaio - 3 febbraio: focus su banche centrali e inflazione

Le Borse europee chiudono la seduta in verde dopo la pubblicazione del dato sulla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti, prodotto dall’Università del Michigan, che ha segnato un valore maggiore delle attese a 64,9.

A incoraggiare gli acquisti vi è anche l’indice PCE Core che è risultato in calo al +4,4% a/a in linea con le attese del consensus. Il ribasso dell’indicatore più seguito dalla Fed rafforza dunque le ipotesi di un calmieramento della politica monetaria da parte della banca centrale statunitense.

Wall Street apre in calo per poi virare in positivo con i principali indici che guadagnano circa mezzo punto percentuale.

La settimana prossima l’attenzione degli investitori sarà catalizzata sugli appuntamenti delle banche centrali (Fed, BoE e BCE). Tuttavia, il focus sarà anche sui numerosi dati macroeconomici come l’inflazione e il tasso di disoccupazione nell’Eurozona e gli indici PMI manifatturieri e dei servizi in Europa e Stati Uniti.

Inoltre, in sottofondo continuerà la stagione delle trimestrali in cui presenteranno i loro risultati grandi nomi come Apple, Amazon, Alphabet, Meta, Pfizer ed Exxon Mobil.

Infine, particolare attenzione in prossimità delle decisioni di politica monetaria delle banche centrali dove è attesa molta volatilità sui principali cambi valutari come EUR/USD e GBP/USD.

Lunedì 30 gennaio

Stima preliminare tasso di inflazione Spagna;

Indice di fiducia dei consumatori Eurozona;

PPI Italia;

Indice di fiducia aziendale Spagna;

Trimestrali USA: Canon, Ryanair, Whirlpool.

Martedì 31 gennaio

Tasso di disoccupazione Giappone, Germania, Italia, Nuova Zelanda;

Stima preliminare produzione industriale Giappone;

Vendite al dettaglio Giappone, Australia, Germania, Svizzera;

Indice NBS manifatturiero Cina;

Profitti industriali Cina;

Indice NBS non-manifatturiero Cina;

Stima preliminare tasso di inflazione Francia, Germania;

Stima flash tasso di crescita PIL Germania, Eurozona, Italia;

Indice CB sulla fiducia dei consumatori Stati Uniti;

Trimestrali USA: Exxon Mobil, Pfizer, McDonald’s, UPS, Caterpillar, Amgen, AMD, Mondelez, UBS, General Motors.

Mercoledì 1° febbraio

S&P Global PMI Manufacturing Spagna, Italia, Germania, Francia, Eurozona, Regno Unito, Canada, Stati Uniti;

Stima preliminare tasso di inflazione Eurozona, Italia;

Tasso di disoccupazione Eurozona;

Asta Bund tedeschi;

Report ADP sull’occupazione Stati Uniti;

Indice ISM manufacturing PMI, Stati Uniti;

Decisione Fed sui tassi di interesse;

Trimestrali USA: Meta Platforms, Novartis, T-Mobile, GSK, Altria, MetLife.

Giovedì 2 febbraio

Investimenti in obbligazioni estere Giappone;

Bilancia commerciale Germania;

Variazione nella disoccupazione Spagna;

Decisione BoE sui tassi di interesse;

Decisione BCE sui tassi di interesse;

Richieste iniziali di disoccupazione Stati Uniti;

Ordini di fabbrica Stati Uniti;

Trimestrali USA: Apple, Alphabet, Amazon, Ely Lilly, Merck & Co., Qualcomm, ConocoPhillips, Royal Dutch Shell, Honeywell, Starbucks, Ford.

Venerdì 3 febbraio

Indice Caixin Services PMI Cina;

Indice Caixin Composite PMI Cina;

Produzione industriale Francia;

S&P Global Services PMI Spagna, Francia, Italia, Germania, Eurozona, Regno Unito, Stati Uniti;

Non-Farm Payrolls Stati Uniti;

Tasso di disoccupazione Stati Uniti;

Indice ISM Non-Manufacturing PMI Stati Uniti;

Trimestrali USA: Sanofi, Cigna Corporation, LyondellBasell.

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