Scoprite la finalità degli indici azionari e come questi vengono elaborati. Imparate come ottenere una posizione su questi mercati volatili avvalendovi di uno dei prodotti di trading più diffusi al mondo.
Un indice è una media dei prezzi delle azioni selezionate, indicativo di un particolare mercato o settore.
Potete immaginare l'indice come un 'paniere' di azioni rappresentativo di un'industria, un settore o un mercato. La performance collettiva di queste azioni fornisce una buona indicazione dei trend generali del mercato da loro rappresentato.
Oltre a consentire agli investitori di controllare l'andamento delle quotazioni di un mercato azionario, gli indici forniscono un utile benchmark per la misurazione del successo di veicoli d'investimento quali i fondi comuni e i portafogli azionari.
Esiste un indice per ogni settore economico e mercato azionario. Alcuni di questi sono detti ‘indici azionari principali’, quali Dow Jones Industrial Average (DJIA), FTSE 100, S&P 500 o Nikkei 225.
Gli indici più importanti sono forniti dalle principali società finanziarie. Per esempio, il FTSE 100 appartiene alla Borsa di Londra e al Financial Times, mentre S&P 500 è controllato dal colosso finanziario Standard & Poor's.
Gli indici principali sono un ottimo strumento di misurazione delle performance di un'industria, di un settore o del mercato azionario di un'intera nazione.
Includono le più importanti società del mondo. Per esempio, l'indice MSCI World comprende 1500 azioni quotate sui mercati sviluppati del mondo (così come definiti dal provider, MSCI). Questo indice è spesso utilizzato come benchmark per i fondi azionari globali.
Mostrano le performance del mercato azionario di un particolare paese, riflettendo il sentiment degli investitori riguardo alle azioni quotate in quel mercato. Per esempio, il FTSE 100 rappresenta le 100 società inglesi più capitalizzate quotate al London Stock Exchange (LSE).
Si tratta di indici più specialistici, studiati per seguire le performance di particolari settori o industrie. Il Morgan Stanley Biotech Index, per esempio, controlla 36 aziende americane nel campo della biotecnologia.
L'economia è influenzata non solo dagli indici azionari ma anche da indici appartenenti ad altri mercati finanziari. Esempi significativi sono:
Indici valutari
L'indice del dollaro americano misura il valore del dollaro rispetto alle valute estere selezionate.
Indici sulle commodities
Il Continuous Commodity Index comprende 17 futures sulle materie prime che vengono continuamente ribilanciati.
Indici di volatilità
Il CBOE (VIX) Index misura le aspettative di volatilità nel breve periodo. Le valutazioni sono derivate dai prezzi dell'opzione S&P 500.
Gli indici azionari non possono essere negoziati direttamente, dato che non sono di per sé dei prodotti. Esistono solo per fornire informazioni, quindi non potete acquistare o vendere una parte di un indice in quanto tale.
Piuttosto, gli investitori negoziano gli indici tramite derivati quali CFD, futures o opzioni. Infatti, gli indici azionari sono la forma più diffusa di trading con i CFD.
IG Markets offre posizioni lunghe e corte su un'ampia gamma di indici e vi consente di negoziarli anche quando i mercati sono chiusi. Per ulteriori informazioni, consultate la sezione Fare trading con i CFD.