Risultati Lufthansa: ricavi raddoppiati grazie a ripresa turismo. Titolo a +5,5%

I risultati

Questa mattina il Gruppo Lufthansa ha diffuso i dati relativi al 2022 che hanno sorpreso le aspettative del consensus grazie ad una crescita record dei ricavi. Nel 2022 questi sono quasi raddoppiati passando dai €16,8 miliardi del 2021 fino a €32,8 miliardi.

L’EBIT è risultato pari a €1,5 miliardi, contro i -1,7 miliardi di euro del 2021, mentre il margine EBIT è salito al 4,6% contro il -9,9% dell’anno precedente. L’utile netto si è attestato a €791 milioni migliorando rispetto al rosso di €2,2 miliardi del 2021.

Sul lato del traffico di passeggeri, nel 2022 questi sono più che raddoppiati passando dai 47 milioni precedenti a 102 milioni.

Per quanto riguarda la guidance, il gruppo continua a rimanere positivo con il 2023 che dovrebbe continuare a mostrare una forte ripresa per raggiungere i risultati prefissati per il 2024 con un margine EBIT all’8% ed un RoE (Return on Equity) al 10%.

Nonostante questo, Lufthansa si attende un EBIT negativo per il primo trimestre dell’anno in corso mentre gli utili dovrebbero mostrare una forte crescita in linea con l’aumento del traffico aereo nel secondo e terzo trimestre del 2023.

Gli ottimi dati finanziari rendono la società in grado di gestire efficacemente le esternalità negative dovute all’aumento dell’inflazione che ha pesato soprattutto sui costi del carburante delle linee aeree.

Nel 2022 il settore del trasporto aereo ha registrato il primo anno di vera crescita dopo l’affossamento dei ricavi dovuti agli anni della pandemia quando le restrizioni agli spostamenti hanno bloccato quasi completamente gli spostamenti di persone.

Le previsioni

Le prospettive fondamentali per il settore aereo rimangono molto ottimistiche data la forte ripresa dei viaggi grazie alla fine dell’emergenza pandemica. Lufthansa rimane una delle società del settore più avvantaggiate essendo una delle più grandi in Europa e con una diversificazione tra compagnie low-cost e standard e mediante il trasporto cargo.

Per questi motivi la società è in piena espansione ed in grado di cavalcare la ripresa del turismo che nel 2023 dovrebbe essere molto vigorosa.

Dal punto di vista tecnico, il trend rimane fortemente rialzista a partire dal minimo del 29 settembre a €5,47. Da quel momento, le quotazioni sono raddoppiate accelerando ulteriormente a partire dall’anno nuovo con una performance ad oggi del +32%. Tuttavia, dopo una certa lateralità per quasi tutto il mese di febbraio, il momentum particolarmente positivo è stato confermato (nel grafico ad un’ora) dall’incrocio al rialzo delle medie mobili esponenziali a 20 e 100 periodi avvenuto lo scorso 23 febbraio.

Per questo motivo, il superamento della soglia di €10,65, picco del 17 giugno 2021, metterebbe le basi per un’ulteriore risalita fino all’area resistenziale di €11,24, livelli toccati lo scorso 2 e 3 giugno 2021. Obiettivi di medio termine in questa direzione saranno delineati dal raggiungimento del target di €11,72 massimo del 7 aprile 2021.

In caso contrario, una significativa violazione al ribasso sarà delineata dopo lo sfondamento del minimo di oggi a €9,91 che sarà un segnale per cali più consistenti in direzione del supporto di €9,37, bottom del 13 febbraio. Il cedimento di questo livello sarà indice di un ribasso fino a €9,09 minimo del 10 febbraio.

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