Settore auto: Renault -7,8% su timori ribasso prezzi Tesla, intanto Stellantis effettua cambio ai vertici

Trimestrale Renault

Nonostante le aspettative positive e i buoni risultati finanziari oggi il titolo Renault è in calo del -7,8% a causa dei timori sulla profittabilità dopo i tagli ai prezzi da parte di Tesla. Gli investitori temono infatti che la concorrente americana ingaggi una guerra dei prezzi al ribasso sui prezzi delle vetture che potrebbe indebolire la futura profittabilità dell’azienda.

Il costruttore automobilistico francese ha rilasciato i suoi risultati trimestrali che sono stati accolti positivamente. I ricavi sono cresciuti del 30% a €11,5 miliardi e sopra le attese del consensus. Nel periodo considerato le vendite sono salite del 14,1% a 535mila unità.

Il gruppo è nel bel mezzo di un turnaround guidato dall’Amministratore Delegato Luca de Meo che sta puntando a migliorare la profittabilità grazie al lancio di veicoli a maggiore valore aggiunto e totalmente elettrici. Nel 2024 la casa della losanga ha promesso il lancio di ben 12 nuovi modelli compresi un restyling della city-car Clio e dell’Espace.

Renault sta intanto cercando di rinsaldare l’alleanza con i soci giapponesi Nissan e Mitsubishi, forte di una partnership con il produttore cinese Geely per la produzione di propulsori endotermici. Inoltre, la sua divisione dedicata ai soli veicoli elettrici, denominata Ampere, verrà quotata in Borsa entro la fine dell’anno.

Stellantis, cambia il CFO

Aria di cambiamenti anche in uno dei maggiori gruppi automobilistici al mondo, Stellantis, che ha annunciato l’addio dell’attuale Chief Financial Officer (CFO) ed Executive Vice President Richard Palmer che lascerà l’azienda il prossimo 30 giugno.

Il CEO di Stellantis Carlos Tavares ha espresso molta gratitudine all’uscente Palmer che è stato direttore finanziario in FCA e ha contribuito molto alla riuscita dell’integrazione nella nuova entità Stellantis.

A sostituirlo sarà Natalie Knight, attuale CFO di Ahold Delhaize, azienda olandese attiva nella distribuzione alimentare, che vanta esperienze anche in Arla Foods e Adidas.

Tavares ha sottolineato che la sua esperienza sarà fondamentale per il successivo sviluppo di Stellantis in particolare per quanto riguarda gli obiettivi ESG (Environmental, Social and Governance).

Il titolo Stellantis oggi perde circa il 5,3%.

Analisi tecnica Stellantis

Dopo una perfomance straordinaria nei primi tre mesi del 2023 (+34%), il titolo Stellantis ha tentato una ripresa dopo le perdite contratte durante il tumulto di metà marzo ingaggiando una parziale risalita da fine marzo-inizio aprile che lo ha portato a toccare un picco il 17 aprile a €17,32.

Tuttavia, nelle ultime tre sedute le quotazioni si sono avvitate in un trend ribassista che rischia di cancellare tutti i guadagni iniziati da metà marzo scorso. Il sentiment potrebbe quindi virare in negativo nel caso in cui le azioni dovessero sfondare il supporto fondamentale dato dal minimo intraday di oggi a $16,01 che sarebbe una conferma di una maggiore pressione da parte dei venditori e metterebbe nel mirino il bottom del 24 marzo a $15,67. Da questo livello ulteriori ribassi sarebbero evidenziati fino al minimo del 20 marzo scorso a $15,24.

Alternativamente, primi segnali positivi solo dopo il break-out rialzista oltre il picco del 5 aprile a $16,49 con obiettivi più ambiziosi alla resistenza del 4 aprile a $16,86.

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