Chi è il maggior produttore di oro al mondo?
L'oro è comunemente considerato un bene rifugio che può essere utilizzato come copertura contro l'inflazione, riducendo il rischio in tempi incerti. Scopri quali sono i Paesi che producono più oro al mondo.
Panoramica del settore aurifero
L'oro è uno dei metalli preziosi che ha superato la prova del tempo in termini di valore. La quantità di oro acquistata ogni anno a livello globale è triplicata dai primi anni '70.
In passato Paesi come il Sudafrica erano noti per ospitare alcune delle più grandi riserve auree al mondo, ma nel corso degli anni sono stati superati da nazioni come Cina, Russia, Australia e Stati Uniti.
L'oro è una materia prima rara che funge da bene rifugio per gli investitori in periodi di volatilità e incertezza determinati dalle crisi geopolitiche. Questo perché ha un valore che permane nel lungo termine e può essere utilizzato come copertura contro l'inflazione.
La recente invasione dell'Ucraina da parte della Russia ha determinato nel febbrario del 2022 un aumento nel prezzo dell'oro pari al 6% su base mensile, fino ai 1.910 $/oncia, il maggiore rialzo mensile dal maggio del 2021.1
L'oro non viene utilizzato solo per gioielli, tecnologia, lingotti e monete, anche le banche centrali ne fanno incetta: detengono infatti più di 35.000 tonnellate d'oro, pari a circa un quinto di tutto l'oro mai estratto.2,3
Principali produttori di oro al mondo
Grafico a barre che mostra i primi dieci produttori mondiali di oro per Paese, con la Cina in prima posizione e l'Indonesia in decima.
Cina – 368,3 tonnellate
Considerata il più grande consumatore di oro al mondo per un decennio, non sorprende che la Cina sia in cima alla lista dei Paesi produttori del metallo prezioso. La Cina è il maggiore produttore mondiale di oro, con l'11% della produzione mondiale1. Negli ultimi anni, il livello delle riserve auree è sceso da 383 a 368,3 tonnellate.
Questa continua diminuzione nella produzione è dovuta alle severe norme ambientali introdotte dal governo cinese, che hanno portato alla chiusura di molte piccole miniere non efficienti.2
Nonostante i consumi cinesi siano calati del 17% nel corso del 2020 a causa del Covid-19, la produzione di oro ha registrato un aumento costante nel terzo trimestre del 2021.1
Russia – 331,1 tonnellate
Nel 2019 la Russia è diventata il secondo produttore di oro al mondo dopo aver superato l'Australia. Dal 2010 la Russia è il principale fornitore di oro dell'Europa poiché ha aumentato la sua capacità produttiva su base annua fino a raggiungere le 331,1 tonnellate di riserve.4
Il maggiore consumatore locale di oro è stato il governo russo, che ha acquistato circa due terzi di questo metallo prezioso.5
Le sanzioni imposte alla Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina hanno avuto un impatto negativo sull'economia, ma probabilmente il Paese utilizzerà le sue ingenti riserve auree per coprirsi dall'inflazione.
Australia – 327,8 tonnellate
Nonostante sia scesa dalla seconda alla terza posizione nella classifica dei produttori mondiali di oro, l'Australia ha registrato un aumento della produzione negli otto anni precedenti al 2021.5Il Paese vanta circa 327,8 tonnellate di oro nelle proprie riserve.1
L'oro è una delle principali materie prime dell'industria mineraria australiana, che rappresenta oltre il 50% delle esportazioni totali del Paese e l'8% del prodotto interno lordo (PIL). A tale dato hanno contribuito due compagnie minerarie, Cadia Valley e Mount Morgans, che hanno aumentato la loro produttività nel corso degli anni.5
Stati Uniti – 190,2 tonnellate
Gli Stati Uniti sono il quarto produttore mondiale di oro, con 190,2 tonnellate di riserve.1 Dal 2019, l'offerta di oro del Paese è scesa al di sotto delle 200 tonnellate e la pandemia ha probabilmente contribuito a questa riduzione.6
Nel 2021, lo Stato del Nevada rappresentava l'80% della produzione del metallo prezioso del Paese. Le esportazioni nette di oro sono state pari a circa 9 miliardi di dollari.5,6
Canada – 170,6 tonnellate
Il Canada possiede 170,6 tonnellate di riserve con un valore produttivo di 12,3 miliardi di dollari nel 2020. Anche se nell'estrazione dell'oro sono coinvolte ben nove province canadesi, l'Ontario e il Quebec sono responsabili del 71% della produzione.1,7
I dati relativi all'anno conclusosi il 30 dicembre 2020 indicano che il Canada ha esportato 6,5 milioni di once, ovvero il 70% del suo oro nel Regno Unito, per un valore di $23,7 miliardi, con un aumento del 6% rispetto ai 22,3 miliardi dell'anno precedente.4
Ghana – 138,7 tonnellate
Con 138,7 tonnellate di riserve, il Ghana è al sesto posto nella classifica dei principali produttori mondiali di oro. Il Paese dell'Africa occidentale esporta il 37% dei suoi minerali, e l'oro rappresenta circa il 90% della produzione.1
L'industria mineraria è importante per l'andamento dell'economia del Ghana, dal momento che negli anni '80 è passata dall'essere di proprietà statale a privata, attirando investimenti diretti esteri. È inoltre il settore che versa più imposte, contribuendo al PIL e alla creazione di posti di lavoro.8
Il Ghana ha superato il Sudafrica, che è scivolato all'11oposto a livello globale.1 Ciò è probabilmente dovuto al fatto che i colossi minerari sudafricani come AngloGold Ashanti e Gold Fields si rivolgono al Ghana per ottenere costi di produzione più accessibili.5
Brasile – 107,0 tonnellate
Il Brasile ha guadagnato terreno, passando dalla decima alla settima posizione nella classifica dei principali produttori mondiali di oro con 107 tonnellate di riserve. Le tre principali materie prime minerarie prodotte in Brasile per valore economico sono l'oro, il minerale di ferro e il rame.
Il Brasile possiede circa il 20% dell'oro totale disponibile al mondo, ma le sue riserve auree equivalgono al 3,4% del totale mondiale.9Circa il 28% delle esportazioni di oro brasiliane proviene da miniere illegali.10
Uzbekistan – 101,6 tonnellate
Questo Paese dell'Asia centrale è l'ottavo produttore di oro e detiene 101,6 tonnellate di riserve. L'Uzbekistan possiede una delle più grandi riserve al mondo in un giacimento d'oro a singolo pozzo, la miniera di Muruntau, che si stima contenga più di 4.000 tonnellate del metallo prezioso.11
Messico – 101,6 tonnellate
Il Messico è il nono produttore mondiale di oro e possiede 101,6 tonnellate di riserve.1Il dato è in calo rispetto alle 131 tonnellate del 2015 ma, se si considera che nel 2008 il Paese ne possedeva solo 50,8, è chiaro che ha fatto passi da gigante nella produzione di oro.5
Il Paese è anche noto per i bassi costi di regolamentazione per l'esplorazione, che lo rendono una destinazione interessante per l'estrazione del metallo prezioso.5
Spedisce generalmente grandi quantità di minerali grezzi, con un saldo delle partite correnti superiore a 12,2 miliardi di dollari nel 2020; le esportazioni sono state pari a 15,6 miliardi di dollari. Le esportazioni messicane totali di minerali grezzi sono in costante aumento del 5,8% dal 2017.12
Indonesia – 100,9 tonnellate
L'Indonesia è il decimo produttore mondiale di oro e possiede 100,9 tonnellate di riserve.1Fornisce circa il 3% dell'oro mondiale. Nel Paese si trova Grasberg, la seconda miniera d'oro più grande al mondo.5
Oltre a essere il decimo produttore di oro, il Paese del Pacifico meridionale è un importante operatore globale nell'estrazione di carbone, rame, stagno e nichel.13
Nonostante l'industria mineraria del Paese vanti un'elevata posizione nella classifica mondiale, le leggi minerarie indonesiane, che danno al governo il controllo sulla designazione dei terreni da esplorare, sono ritenute un deterrente nell'attrarre investitori stranieri.13
Come investire e fare trading sull'oro
Scegli l'asset aurifero su cui desideri fare trading
tra cui il prezzo spot dell'oro, i future e le vanilla e barrier option. Facendo trading sull'oro con IG, non detieni l'asset, ma puoi negoziare sull'intero valore dell'asset sottostante,
se decidi di utilizzare prodotti a leva come Turbo24e CFD. Quando si fa trading con la leva è necessario corrispondere un deposito iniziale chiamato margine per aprire una posizione e aumentare l'esposizione al titolo aureo prescelto. La leva può amplificare i profitti, ma può anche accrescere le perdite, quindi gestisci il rischio con attenzione.
Apri un conto
Con IG puoi aprire un conto di trading utilizzando Turbo24, CFD e opzioni (barrier e vanilla). Se fai trading su titoli correlati all'oro con Turbo24 o CFD, operi sulle oscillazioni di prezzo dell'asset sottostante senza però detenerlo. Il trading con i CFD offre spesso una grande varietà di titoli tra cui scegliere.
Una volta presentata la domanda, verificheremo i tuoi dati e, se approvata, potrai effettuare versamenti e iniziare a fare trading con IG. Potrai prelevare dal conto come e quando vorrai.
Una volta scelto il mercato dell'oro in cui operare o investire, puoi aprire un conto reale presso IG. Se non hai dimestichezza con questo tipo di operazioni, puoi aprire un conto demo per migliorare le tue abilità. Sul conto demo verranno accreditati 30.000€ di fondi virtuali, in modo da esercitarti in un ambiente privo di rischi.
Scegli il mercato e apri una posizione
Una volta scelto il mercato dell'oro su cui desideri operare, puoi aprire la tua prima posizione utilizzando il conto di trading. Il tipo di conto dipende dalla tua decisione di negoziare l'oro con Turbo24, CFD o con barrier e vanilla option.
Spot gold
Fare trading sullo spot gold implica l'acquisto o la vendita del metallo prezioso "a pronti", il che significa che lo scambio avviene nel momento esatto in cui l'operazione viene regolata. Quando si fa trading sull'oro a pronti, si negozia l'oro con i CFD al tasso di mercato corrente, noto come prezzo spot.
Contratti futures
Puoi negoziare futures sull'oro a un prezzo fisso in una data stabilita in un momento successivo. Avrai l'obbligo di mantenere fede al contratto, attraverso una liquidazione fisica o in contanti. I contratti futures sono standardizzati per quantità e qualità: solo il prezzo è dettato dalle forze di mercato.
Opzioni sull'oro
Con IG puoi negoziare l'oro utilizzando barrier e vanilla option. Le opzioni funzionano in un modo simile ai futures, ma senza alcun obbligo di esercitare l'opzione quando si acquistano. Le opzioni ti danno il diritto di scambiare oro a un prezzo stabilito per una data specifica.
Azioni sull'oro
Con IG puoi negoziare azioni sull'oro per ottenere un'esposizione indiretta al metallo prezioso. In tal modo potrai diversificare il portafoglio all'interno del settore aurifero, acquistando e detenendo azioni di società coinvolte nell'estrazione e nella produzione, finanziandole o vendendo oro.
Prospettive sul settore aurifero
Le prospettive per il settore aurifero sono positive, con ipotesi di aumento del prezzo dell'oro per il 2022-2023. Ciò riflette l'aumento della domanda di oro, dovuto al fatto che il metallo prezioso è un bene rifugio per molti investitori che cercano di proteggersi dall'inflazione nel contesto dell'invasione russa in Ucraina.14
Le proiezioni delle agenzie di rating indicano che il prezzo dell'oro rimarrà probabilmente invariato nel lungo periodo, dato che i rialzi dei tassi di interesse continueranno dopo la pandemia.14
Le previsioni dell'anno indicano che la domanda di metalli sarà probabilmente limitata nonostante le intense attività di esplorazione. Tuttavia, è probabile che la domanda di metalli preziosi come l'oro sostenga la crescita dell'industria mineraria.15
Note:
1 World Gold Council, 2022
2 Globaldata, 2022
3 Reuters, 2022
4 Al 30 dicembre 2020
5 Forbes, 2021
6 U.S. Geological Survey, 2020
7 Government of Canada, 2022
8 International Trade Administration, 2022
9 OECD iLibrary, 2021
10 Reuters, 2021
11 Mining Technology, 2021
12 International Trade Administration, 2021
13 pwc, 2019
14 FitchRatings, 2022
15 S&P Global, 2021
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