Celsius Network in bancarotta, avviato il Chapter 11

Celsius è ufficialmente in bancarotta diventando l’ultima vittima di una serie di fallimenti che stanno sconvolgendo il mondo delle criptovalute negli ultimi mesi. La piattaforma non ha rilasciato dati chiari ma stima il suo patrimonio lordo tra $1 e $10 miliardi di dollari e conta circa 100.000 creditori.

Troppo bello per essere vero

Le piattaforme di scambio come Celsius hanno proliferato durante la pandemia quando gli investitori retail - ma non solo - hanno massicciamente investito attraverso questi crypto-lenders che offrivano rendimenti molto elevati sui depositi e facile accesso ai prestiti rispetto al classico settore bancario.

Infatti, il loro complicato modello di business gli permetteva di sfruttare la crescita esponenziale nelle quotazioni di criptovalute come Bitcoin ed Ether prestando token principalmente ad investitori istituzionali e guadagnando sulla differenza.

Tuttavia, il collasso delle stablecoin quali TerraUSD e Luna hanno innescato un panico generalizzato nell’universo cripto con il Bitcoin che ha perso il 50% del proprio valore da maggio, passando dalla soglia dei $40mila agli attuali supporti di $19.500.

Questo ha portato le piattaforme come Celsius a non essere più in grado di operare, mancando della liquidità necessaria a restituire ai clienti il denaro depositato presso la società.

Effetti sul mondo cripto

Nonostante ciò, la notizia sul definitivo fallimento di Celsius Network non ha mostrato particolari segni di tensione nelle quotazioni delle principali criptovalute.

Infatti, il mercato aveva già dato per scontato a maggio la bancarotta del crypto-lender così come era già stato scontato dalle quotazioni che avevano subito un sell-off che ha portato Bitcoin ed Ether a perdere rispettivamente il 30% e il 41%.

Tuttavia, sicuramente questo avvenimento non aiuta a consolidare la fiducia dei sostenitori delle criptovalute e a convincere le autorità verso una rapida adozione che anzi si profila sempre più lontana.

Quali prospettive?

Dunque, la situazione per Celsius rimane grave. Il Chapter 11 è una procedura della legge fallimentare statunitense che evita l'insolvenza e la liquidazione degli asset permettendo invece una complicata ristrutturazione aziendale attraverso il tribunale.

Di conseguenza, le nostre prospettive sul futuro di Celsius Network sono altamente pessimiste e dubitiamo che la società possa ritornare sul mercato anche dopo aver cambiato sostanzialmente il suo modello di business.

Infatti, dopo che la bolla speculativa sulle criptovalute si è sgonfiata, molti investitori hanno perso fiducia in questo settore dopo aver subito enormi perdite in conto capitale. Riteniamo dunque che la società abbia ormai associato il suo nome ad un enorme perdita di denaro che sarà difficile da cancellare dalla memoria degli investitori.

In conclusione, pensiamo che l’euforia delle cripto abbia ormai toccato l’apice dopo essere stata messa alle strette da uno scenario macroeconomico in forte deterioramento e che pone enormi sfide a tutti i tipi di asset.

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