Analisi e preview DAX30 in vista del dato sull’inflazione di Giugno

Premessa

Ci troviamo in una fase storica ed economica senza precedenti. Gli effetti del Covid-19 sulla macchina produttiva mondiale sono stati devastanti e nel 2021 stiamo cercando in tutti i modi di recuperare velocemente. Forse, troppo velocemente. Infatti i tassi a zero, gli aiuti economici e fiscali, e la ripresa dai lockdown hanno inondato l’economia di domanda di beni e di servizi. Queste condizioni hanno provocato un innalzamento dei prezzi e in certi casi anche una scarsità di tanti beni e materie prime che rischiano di provocare un’ ulteriore spinta iper-inflazionistica. Tale premessa sta preoccupando molto il mercato che guarda alle Banche Centrali come i responsabili e gli unici possibili risolutori di questo status quo. Prima o poi è atteso un loro intervento che possa ristabilire gli equilibri e moderare questa ripresa economica così repentina. Gli operatori guardano dunque con grande attenzione ai dati macro relativi all’inflazione e al mercato del lavoro, che potrebbero dare indiscrezioni sulla salute dell’economia e portare le Banche Centrali a convincersi ad intervenire quando e con quali modalità.

Le aspettative

Oggi è atteso il dato sull’inflazione tedesca, che alle ore 14 ci dirà in maniera preliminare come si sono comportati i prezzi in questo mese di Giugno rispetto al mese precedente e rispetto a Giugno di un anno fa. In Germania le categorie più importanti nell'indice dei prezzi al consumo sono: abitazioni, acqua, elettricità, gas e altri combustibili (32 percento del peso totale), trasporti (13 percento), tempo libero, intrattenimento e cultura (11 percento) e cibo e bevande (10 per cento). L'indice comprende anche beni e servizi vari (7 percento), mobili, apparecchi di illuminazione, elettrodomestici e altre apparecchiature domestiche (5 percento), servizi di ristorazione e alloggio (5 percento), salute (5 percento), abbigliamento e calzature (5 percento) . Il restante 7% dell'indice è composto da alcolici e tabacco, comunicazione ed educazione.

L’attesa è per un dato dell’indice dei prezzi al consumo al +2.3% rispetto a Giugno 2020, e a +0.4% rispetto a Maggio 2021.

Aspettative e analisi tecnica

Se il dato dovesse uscire maggiore delle attese sarebbe un segnale lievemente positivo della salute economica tedesca (e quindi in parte Europea). Ma un dato troppo alto provocherebbe un effetto contrario perché un’inflazione troppo marcata è un pericolo e quindi un segnale di allarme per la BCE che potrebbe pensare di intervenire con restrizioni e aumento tassi anticipati, che quindi spingerebbero giù i mercati azionari.

Il DAX30 è vicinissimo ai massimi storici, oggi scambiato a 15695 punti e non sembra cessare la sua salita. Infatti dal primo lockdown ha iniziato un trend bullish che non si è mai interrotto come si vede dal grafico. Anche questo può diventare un segnale di allarme dato che la paura di un’eventuale bolla è in forte crescita e potrebbe spingere le Banche Centrali a un intervento per smorzare questa salita inarrestabile dei listini. Per ora, il supporto a 15000 e poi in area 14400 sono i livelli più importanti da mantenere prima di una chiara inversione di trend e non sembrano vicini ad essere raggiunti dunque non c’è motivo di preoccuparsi.

Inizia a fare trading con i Turbo24

Fai trading sui principali indici tutto il giorno senza interruzioni con i Turbo24 – inclusi Nasdaq, Dow Jones, Cac40, Dax 30 e Ftse 100. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.

Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i Turbo24.