Vai al contenuto

I certificati turbo sono strumenti complessi che potrebbero generare rapidamente delle perdite. Il vostro capitale è a rischio. I certificati turbo sono strumenti complessi che potrebbero generare rapidamente delle perdite. Il vostro capitale è a rischio.

Azioni Eni: dopo la trimestrale superiore alle attese, parte il recupero?

Certificato Turbo24 Long con ISIN DE000A245R85 propone un livello di KO a 10,9368 dollari con leva 5.

Fonte: Adobe

“Risultati oltre le attese”. Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, ha mostrato soddisfazione per i conti del secondo trimestre del 2024 del gruppo da lui guidato. Anche il mercato azionario sembra apprezzare i conti trimestrali. L’azione Eni sale a Piazza Affari del 3,81% a metà mattina, dopo la comunicazione dei dati, a fronte di un indice FTSE Mib che si muove poco al di sopra della linea di parità. Per le azioni Eni, che nel corso del 2024 hanno sofferto (-11,23% da inizio anno) potrebbe essere arrivato il momento della ripartenza?

La trimestrale di Eni

Eni ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con un utile operativo pro forma adjusted a 4,1 miliardi di euro, in leggero calo rispetto allo stesso periodo del 2023 (-3%). Su base semestrale il valore ha subito un calo a 8,2 miliardi di euro, -19% rispetto ai primi sei mesi dell’anno passato. L’utile corretto prima delle tasse è stato di 3,4 miliardi di euro al netto degli effetti derivanti dalle operazioni straordinarie, in calo del 7% rispetto ai secondi tre mesi dell’anno scorso, mentre su base semestrale la riduzione è stata pari al 24%. L’utile netto di competenza degli azionisti adjusted ha infine subito una riduzione del 21% rispetto al secondo trimestre del 2023, a 1,5 miliardi di euro. Il confronto semestrale segna invece un arretramento del 36%.

Nel corso dei secondi tre mesi del 2024 Eni è riuscita a incrementare la produzione del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aumento su base semestrale è stato del 5%. Per quanto riguarda le fonti rinnovabili, la capacità installata è salita a 3,1 gigawatt alla fine del mese di giugno con un incremento del 24% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno.

“Nel secondo trimestre 2024 abbiamo ottenuto risultati superiori alle attese, dimostrando i significativi progressi fatti da Eni in molteplici aspetti della sua strategia e del piano industriale illustrati agli investitori lo scorso marzo – ha commentato Descalzi -. Rispetto ai chiari obiettivi di sviluppo delle nostre linee di business che presentano vantaggi competitivi: la produzione di idrocarburi, la bioraffinazione e la capacità di generazione rinnovabile, abbiamo conseguito in ciascuno una rilevante crescita. Tali progressi ci hanno consentito di ottenere eccellenti risultati finanziari con 1,5 mld di profitti netti adjusted”.

Descalzi ha poi citato alcune delle rilevanti operazioni che Eni ha in corso, come l’accordo in esclusiva con KKR per valorizzare il 20-25% di Eniive. L’operazione dovrebbe essere finalizzata entro la fine dell’anno e la valorizzazione della società dovrebbe attestarsi tra gli 11,5 e i 12,5 miliardi di dollari.

Per quanto riguarda i flussi di cassa, nel primo semestre del 2024 Eni ha generato un flusso di cassa da attività operativa adjusted di 7,8 miliardi, mentre il debito si è attestato a 12,1 miliardi. Per l’intero anno Eni ha rivisto al rialzo le stime sulle divisioni Estrazione&Produzione e Global gas & LNG Portfolio. Per quanto riguarda la prima divisione, la produzione è stimata tra 1,69 e 1,71 milioni di barili equivalenti al giorno (su una previsione di pezzo del barile di Brent a 86 dollari). Per la divisione gas, Eni ha ritoccato al rialzo di 1 miliardi di euro circa la stima di utile operativo pro forma adjusted.

Azioni, Eni accelera il piano di buyback

L’accelerazione del piano di buyback è probabilmente una delle notizie più apprezzate dal mercato nella trimestrale di Eni. Il gruppo guidato da Claudio Descalzi ha confermato il piano 2024 a 1,6 miliardi aprendo alla possibilità di un’accelerazione degli acquisti. Il dividendo per azione 2024 è stato confermato a 1 euro, in aumento del 6% rispetto allo scorso anno, suddiviso in rate trimestrali di 0,25 euro. La prima verrà pagata il prossimo 25 settembre con stacco cedola due giorni prima. Il gruppo di San Donato Milanese potrebbe inoltre ampliare al 35% il limite della distribuzione del flusso di cassa operativo adjusted, fattore che implicherebbe l’aumento di un terzo del buyback.

L’analisi tecnica e le strategie operative su Eni

Il 2024 è stato finora avaro di soddisfazioni per gli azionisti di Eni. Da inizio anno il ribasso, calcolato al 26 luglio 2024, è dell’11,23%. La reazione dell’azione nella giornata di oggi, dopo la pubblicazione dei dati trimestrali, è positiva. Il quadro grafico, tuttavia, rimane debole. È dall’agosto dello scorso anno che Eni oscilla tra una resistenza a15,75 euro e un supporto a 14,18 euro. Quest’ultimo, violato al ribasso a maggio, ha portato a un’escursione di Eni verso la media mobile settimanale a 200, da dove è partito un recupero e il ritorno, oggi, al di sopra di quota 14,18 euro. Per tornare verso la parte altra del trading range Eni avrà bisogno di superare i 14,70 euro, da dove diverrebbero possibili allunghi verso 15,35/40 euro in prima battuta. Un ritorno sotto 14,18 euro, invece, metterebbe in difficoltà la media mobile a 200 settimane e i minimi di giugno a 13,50 euro.

Fonte: Grafici di IG

Azioni Eni: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Chi volesse provare a sfruttare l’onda lunga della trimestrale di Eni e pensasse possibile un superamento di quota 14,70 euro, potrebbe posizionarsi long su rottura della resistenza, e porsi un target a 15,35. Lo stop potrebbe essere posizionato a 14,40 euro. Per questo tipo di operatività può essere utilizzato un Certificato Turbo24 di IG con facoltà long su Eni che abbia il livello di Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per lo stop loss indicato.
Nel dettaglio, il Certificato Turbo24 Long con ISIN DE000A245R85 propone un livello di KO a 10,9368 dollari con leva 5. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore, sotto la voce info. L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché ciò accada le quotazioni di Micron dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

Vuoi fare trading sulle azioni Eni?

Con i certificati puoi fare trading su indici, azioni, forex, criptovalute e materie prime tutto il giorno senza interruzioni. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.

Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i certificati.

Il produttore delle raccomandazioni di investimento originali non è IG Europe GmbH, né una delle altre società del gruppo IG Group. Le informazioni che ai sensi del Regolamento (UE) n. 596/2014 si richiedono al produttore sono fornite da una terza parte, sotto la propria responsabilità, in un’avvertenza separata. La presente sezione del sito IG.com ha carattere puramente informativo e non rappresenta né un'offerta né una sollecitazione ad effettuare alcuna operazione di acquisto o vendita di strumenti finanziari. I presenti contenuti sono redatti da uffici studi indipendenti da IG, la quale presta servizi di ""execution-only"", ovvero di mera esecuzione di ordini, senza consulenza. Le informazioni presenti in questo sito non contengono (e non si deve in alcun modo supporre che contengano) raccomandazioni o consigli in ambito di investimenti, ne' uno storico dei nostri prezzi di negoziazione, ne' un'offerta o un sollecito a intraprendere un'operazione su un certo strumento finanziario. IG non può essere ritenuta in alcun modo responsabile per l'uso che si possa fare delle informazioni qui contenute e degli eventuali risultati che si potrebbero generare in base all'impiego di tali informazioni. Non si assicura inoltre l'accuratezza e la completezza delle suddette informazioni, che pertanto vengono usate e interpretate a proprio rischio. La ricerca inoltre non intende rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non può essere in alcun modo riprodotta e distribuita.

Hai trovato lo spunto perfetto? Passa subito all’azione

Apri ora un conto Certificati e inizia a mettere in atto la tua strategia, anche sui mercati più volatili. Fai trading senza commissioni sui Turbo24, sui certificati a leva fissa e sui covered warrants1

  • Opera sui Turbo24 i primi certificati al mondo su cui puoi fare trading H24 dal lunedì a venerdì, anche quando i mercati sono chiusi
  • Con i certificati il tuo rischio è limitato all’investimento iniziale, anche in caso di volatilità di mercato
  • Utilizza una piattaforma velocissima e all’avanguardia, ma semplice da utilizzare. Una rivoluzione per il trading sui certificati

1 Zero commissioni per operazioni sui certificati a leva fissa e covered warrants. Zero commissioni per operazioni sui Turbo24 con nozionale pari o superiore a 300 €. Si applicano altri costi.

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

Cogli le opportunità sui principali mercati globali facendo trading con i Turbo24