Microsoft sfida Apple e Google con un nuovo app store, come operare?

Microsoft si sta preparando a lanciare un nuovo app store per i giochi su iPhone e smartphone Android già l'anno prossimo, se la sua acquisizione di Activision Blizzard, dal valore di 75 miliardi di dollari, sarà approvata dalle autorità di regolamentazione, si legge sul Financial Times.

Le nuove regole che impongono ad Apple e Google di aprire le loro piattaforme mobili ai negozi di applicazioni di proprietà e gestiti da altre aziende dovrebbero entrare in vigore a partire dal marzo 2024 in base al Digital Market Act (DMA) dell'UE.

Microsoft sta combattendo con le autorità di regolamentazione negli USA, in Europa e nel Regno Unito, che hanno sollevato preoccupazioni sul potenziale impatto sulla concorrenza dell'acquisto dello sviluppatore di Call of Duty. Il produttore di PlayStation, Sony, si è opposto a gran voce all'accordo.

In base al DMA, l'UE dovrebbe designare Apple e Google come "gatekeeper", imponendo loro di modificare le regole che disciplinano la distribuzione delle app su iPhone e dispositivi Android. Tuttavia, i colossi del settore tech potrebbero appellarsi alla designazione, ritardando l'applicazione oltre la scadenza del prossimo marzo.

Microsoft e Apple si sono scontrate per anni sulle modalità di funzionamento del servizio di gioco basato su cloud del gigante del software, che fa parte di Xbox Game Pass, sugli iPhone. Microsoft ha sostenuto che le regole dell'App Store di Apple limitano la sua capacità di offrire il cloud gaming attraverso un'unica applicazione che funziona in modo nativo su iPhone, costringendo gli utenti ad accedere al servizio tramite un browser web, con conseguenti prestazioni inferiori.

La Competition and Markets Authority (CMA) ha annunciato a novembre che stava indagando sulla posizione di Apple in merito ai giochi cloud, a seguito del suo Mobile Ecosystem Market Study. Ma anche la CMA si sta rivelando un ostacolo significativo al completamento dell'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, dopo che il mese scorso l'agenzia ha dichiarato che l'operazione sollevava molteplici problemi di concorrenza che potevano essere risolti solo da uno scorporo del suo franchise di successo Call of Duty.

Microsoft ha sostenuto che la cessione di Call of Duty comprometterebbe le motivazioni alla base dell'operazione, annunciata per la prima volta nel gennaio dello scorso anno. Sta cercando di convincere la CMA che i rimedi comportamentali proposti, come gli impegni a concedere Call of Duty in licenza a console e servizi cloud rivali, come i suoi recenti accordi con Nintendo e Nvidia, soddisferebbero le sue preoccupazioni.

A Bruxelles, Microsoft ha assunto "impegni vincolanti" nei confronti della Commissione Europea per rendere disponibili i contenuti di Activision Blizzard ai fornitori di cloud gaming rivali, come parte di un accordo per placare le preoccupazioni sulla concorrenza con le autorità di regolamentazione dell'UE. Vediamo ora come impostare l’operatività secondo l’analisi tecnica.

Azioni Microsoft: analisi tecnica e strategie operative

Il quadro tecnico di Microsoft si conferma costruttivo nel breve termine, con i prezzi che rimangono all’interno di una tendenza rialzista dai minimi registrati a inizio novembre 2022 in area 210 dollari. Visto il recente eccesso al rialzo, si potrebbero attendere segnali di forza dopo un ritracciamento prima di implementare strategie di matrice rialzista.

A tal proposito è bene evidenziare il supporto in area 270 dollari, livello orizzontale lasciato in eredità dalla serie di minimi registrati tra gennaio e marzo 2022. Segnali di forza su quest’area di concentrazione di domanda potrebbero dare il via a posizioni in acquisto con obiettivo di profitto identificabile presso la successiva area di offerta compresa tra i 290 e i 294 dollari. Vediamo ora come operare su Microsoft con i Certificati Turbo 24 di IG.

Azioni Microsoft: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 270 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 264 dollari, mentre il target a 290 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Microsoft con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.

Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23U3W6, livello di KO a 240,8319 dollari e leva pari a 7. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Microsoft dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro (scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:

Da 250.000 a 500.000 unità il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;

Oltre 500.000 unità il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.

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