Forex, EUR/USD: come operare in attesa della riunione Fed?

Trader e investitori oggi rimangono in attesa della riunione della Federal Reserve e della conseguente conferenza del governatore Jerome Powell. Gli operatori si aspettano un incremento dei tassi di interesse di ulteriori 25 punti base, che porti il costo del denaro al 5-5,25%.

L'attenzione degli investitori andrà anche sulle indicazioni dei prossimi mesi visto che la previsione di una frenata dell'economia degli Stati Uniti nella seconda parte dell'anno potrebbe consigliare alla Banca centrale USA di abbandonare l'ipotesi di nuovi ritocchi ai tassi, per il momento.

Venerdì scorso la componente core del dato PCE, la misura preferita dalla Fed per calcolare l'inflazione, è cresciuta dello 0,3% rispetto al mese precedente, in linea con le attese. Il PIL è invece cresciuto dell'1,1% a/a nel primo trimestre del 2023 rispetto ai tre mesi precedenti, dopo il +2,6% del quarto trimestre del 2022 (attese per un rialzo del 2%).

Secondo Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia “le cifre sull’inflazione hanno confermato rallentamento forte e costante dai valori di giugno 2022, quando il carovita si attestava attorno al 9%. La principale ragione è la caduta dei prezzi energetici (su base mensile -3,5% rispetto al -0,6% di febbraio). Tuttavia, l’indice core continua a rimanere su livelli molto alti”.

Per l’esperto di IG, si tratta di dati che giocano a favore dei membri più dovish del FOMC e cioè nella direzione di rivedere le strategie monetarie e interrompere il processo di rialzo dei tassi di interesse. “Crediamo che lo stop non sarà a maggio ma nel meeting successivo”, precisa l’esperto. In questo contesto, vediamo come impostare l’operatività su EUR/USD secondo l’analisi tecnica.

Forex, EUR/USD: analisi tecnica e strategie operative

A livello grafico il quadro del cambio EUR/USD rimane impostato al rialzo, nonostante la recente fase di lateralità in atto da metà aprile scorso. I corsi si mantengono al di sopra del supporto orizzontale a 1,0900, livello dal quale – in caso di correzione delle quotazioni – si potrebbero attendere segnali rialzisti per posizionarsi long in linea con il trend dominante.

In tal caso, il primo obiettivo di profitto dei compratori potrebbe essere localizzato in area 1,1100, prossima zona di concentrazione di offerta importante. Superato questo livello, le forze rialziste potrebbero mirare al livello tondo a 1,1200.

Il quadro tecnico muterebbe a favore dei venditori nel breve con la violazione della linea di tendenza ascendente che collega i minimi registrati a settembre e novembre 2022, ora transitante in area 1,0700. Vediamo ora come operare su EUR/USD con i Certificati Turbo 24 di IG.

Forex, EUR/USD: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 1,0900. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 1,0850, mentre il target a 1,1100. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su EUR/USD con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.

Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A2392Q2, livello di KO a 0,988683 dollari e leva pari a 10. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di EUR/USD dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

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