Materie prime: nuovi long sul petrolio WTI mirano a $83 al barile

Nel nuovo appuntamento settimanale di Trading Turbo24 l’analista di investire.biz Riccardo Designori ha scelto di concentrarsi sul comparto delle materie prime, in particolare sul petrolio WTI. Ecco il quadro tecnico e come operare con i Certificati Turbo24 di IG.

Materie prime, petrolio WTI: analisi tecnica e strategie operative

In questa nuova analisi settimanale, Riccardo Designori si è concentrato sul comparto delle commodities, in particolare sul petrolio WTI in scia alle recenti notizie. Secondo Joseph McMonigle, Segretario generale dell’International Energy Forum, i prezzi del petrolio dovrebbero aumentare nella seconda metà dell’anno, dal momento che l’offerta fatica a soddisfare la domanda.

La domanda di petrolio è tornata rapidamente ai livelli pre-Covid, “ma l’offerta sta attraversando un periodo più difficile per raggiungere, ” ha affermato McMonigle, aggiungendo che l’unico fattore che modera i prezzi in questo momento è la paura di una recessione.

“Quindi, per la seconda metà di quest’anno, avremo seri problemi con l’offerta e, di conseguenza, i prezzi risponderanno a questo”, ha detto McMonigle a CNBC a margine di una riunione dei ministri dell’energia del gruppo delle 20 principali economie industriali a Goa, in India. McMonigle attribuisce la spinta dei prezzi del petrolio all’aumento della domanda dalla Cina, che è il più grande importatore mondiale di petrolio greggio e dall’India.

In questo contesto, Designori evidenzia come a livello grafico i corsi rimangano all’interno di una fase laterale che vede come base il livello di supporto a 63,50 dollari, mentre come parte superiore la resistenza a 82,50-83 dollari al barile.

Nel breve termine l’analista evidenzia come le quotazioni siano impostate al rialzo dopo il test dell’area di concentrazione di domanda evidenziata prima, che ha permesso un rimbalzo fino ad area 76 dollari al barile.

Eventuali correzioni di breve in area 74 dollari potrebbero permettere l’implementazione di strategie rialziste con primo target a 78,80 e obiettivo più ambizioso in area 82,75-83 dollari al barile. La struttura orientata al rialzo verrebbe compromessa con la rottura dei 70 dollari. Vediamo ora come operare sul petrolio WTI con i Certificati Turbo 24 di IG.

Materie prime, petrolio WTI: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 74 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 70 dollari, mentre il target a 83 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long sul petrolio WTI con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.

Nel dettaglio, si potrebbe guardare al Certificato Turbo24 Long con ISIN DE000A240YF1, livello di KO a 69,003 dollari e leva pari a 10. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del petrolio WTI dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

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