Forex, EUR/USD: comprare o vendere in attesa dei verbali Fed?

Come operare sul cambio EUR/USD in attesa dei verbali della Fed (questa sera alle 20:00 ora italiana) e della BCE (domani ore 13:30), nonché dell’inflazione degli Stati Uniti (domani 14:30)? Nelle ultime ore alcuni esponenti della Banca centrale USA hanno detto la loro sul futuro della politica monetaria, scenari che avranno un impatto sul dollaro USA e quindi anche sul cambio Euro-Dollaro.

Raphael Bostic, presidente della Fed di Atlanta, ha di recente affermato che la Federal Reserve può fermare il ciclo dei rialzi dei tassi di interesse. Bostic ritiene inoltre che l’economia degli Stati Uniti non entrerà in recessione, anche dopo la serie di strette monetarie effettuate dalla Fed.

Per il banchiere centrale l’inflazione è “migliorata notevolmente” e che, sebbene rimanga “ancora molto da fare”, non è necessario incrementare il costo del denaro. Secondo Bostic, la politica monetaria attuale è adeguatamente restrittiva e l’obiettivo del 2% dell’inflazione è raggiungibile.

Mary Daly, presidente della Fed di San Francisco, ha detto che il tasso neutrale potrebbe essere superiore a quelli osservati prima della pandemia di Covid-19. Il tasso neutrale per l’economia, stimato al 2,5% prima della pandemia, potrebbe essere aumentato. “Potrei immaginare che andiamo dal 2,5% verso un valore tra il 2,5% e il 3% come tasso nominale neutro”, ha affermato Daly.

Daly, che quest’anno non è un membro votante della Fed, è tra i funzionari chepensa che le attuali condizioni finanziarie potrebbero ridurre la necessità di ulteriori strette. Di grande importanza saranno i dati dell’inflazione che usciranno domani, letture che chiariranno meglio le prospettive in vista della riunione del FOMC in agenda il 2 novembre. In questo contesto, vediamo come operare secondo l’analisi tecnica.

Forex, EUR/USD: analisi tecnica e strategie operative

Il quadro tecnico del cambio EUR/USD rimane impostato al ribasso dai top segnati il 18 luglio scorso in area 1,13. Nelle ultime giornate i corsi hanno recuperato terreno dopo il test dell’area di concentrazione di domanda a 1,045.

La violazione della linea di tendenza discendente che collega i massimi segnati il 18 luglio e il 31 agosto potrebbe permettere un ulteriore allungo delle quotazioni, con il prossimo target dei compratori che potrebbe essere posto sul livello tondo a 1,07 e successivamente a 1,08.

Un ritorno dei corsi sotto 1,055 potrebbe invece dare vita a un’accelerazione delle vendite in linea con il trend dominante. In questo caso l’obiettivo dei venditori potrebbe essere identificato in area 1,045. Vediamo ora come impostare l’operatività con i Certificati Turbo24 di IG.

Forex, EUR/USD: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 1,0650 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 1,058dollari, mentre il target a 1,08dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Longsu EUR/USD con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.

Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23MRL3, livello di KO a 0,953923 dollari e leva pari a 10. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni diEUR/USD dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

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