Bitcoin al banco di prova: è in arrivo un nuovo rally?

Il prezzo del Bitcoin ha superato i 30.000 dollari, tornando ai livelli di giugno 2022 e il settore delle criptovalute nel complesso ha registrato un aumento del valore di mercato del 4%, raggiungendo 1,24 trilioni di dollari. Gli esperti si aspettano che le banche centrali possano allentare la politica monetaria (dopo i recenti fallimenti bancari di Silvergate Bank, Signature Bank, Silicon Valley Bank, Credit Suisse) e tassi di interesse più bassi potrebbero favorire gli asset digitali. Inoltre, i progressi nella velocità e scalabilità delle reti blockchain, oltre alle innovazioni nei wallet delle blockchain e all’identità digitale, porteranno alla crescita del settore delle criptovalute.

Area 30.000 rappresenta dunque una linea Maginot per Bitcoin: è il livello da cui è partito il sell-off di un anno fa a causa del collasso di Terra LUNA) e viene dunque preso in grande considerazione da trader e investitori.

In vista dell’halving di Bitcoin, atteso tra circa un anno, la rottura di area 30.000 potrebbe innescare un nuovo rally della criptovaluta in direzione dei record del 2021 a quasi 69.000 dollari. L’halving è un processo che avviene ogni quattro anni e che prevede la riduzione del numero di nuove unità di Bitcoin rilasciate sul mercato, dimezzando le ricompense per i minatori. L’halving del Bitcoin è importante per i trader perché, analizzando i modelli storici, sembra che gli investitori accumulino Bitcoin nel periodo precedente all’halving.

È il momento di comprare o di vendere Bitcoin?

Prima di investire sul Bitcoin con una strategia con con i Turbo24 di IG, vediamo nel dettaglio quali sono i supporti e le resistenze secondo l’analisi tecnica.

Bitcoin: supporti e resistenze secondo l’analisi tecnica

Nelle ultime sedute Bitcoin ha rotto al rialzo l’area di consolidamento laterale disegnata attorno a quota 28.500. Se i prezzi riuscissero a stabilizzarsi oltre area 30.000 potrebbero puntare al test di 32.370 dollari circa, massimi di giugno 2022, per poi risalire la china in direzione di 34.400-34.700, target del «cup and handle» disegnato nell’ultimo anno. Il ritorno perentorio sotto quota 28.500 potrebbe vanificare gli sforzi recenti e favorire ripiegamenti verso 26.700 e 25.200 dollari, supporto critico nel medio lungo termine.

Investire sul Bitcoin con i Certificati Turbo24 di IG

Per investire al rialzo sul Bitcoin interveniamo oltre area 30.500 dollari per obiettivi a 32.300 dollari. Inseriamo lo stop loss sotto 29.100 dollari.

Per portare avanti questo tipo di operatività utilizzeremo un [Certificato Turbo24 di IG con codice ISIN DE000A23HCF7, selezionato tra i Turbo24 disponibili e filtrati in base al mercato sottostante, direzione (long, short o entrambe), livello di knock-out, leva, distanza dal livello di knock-out o numero ISIN.

Questo certificato long di IG ha un livello Knock-Out (KO) a quota 19.717, distante 34,5 punti percentuali dai valori attuali e leva 3 (dati rilevati alle 18.00 del 12 aprile 2023).

Per impostare correttamente l’ordine limit abbiamo utilizzato la funzionalità Turbo calculator che permette di confrontare il valore del contratto Turbo con quello del mercato sottostante. Grazie al Turbo calculator possiamo conoscere anticipatamente il prezzo di acquisto stimato del Turbo24 al raggiungimento del valore del sottostante indicato: in questo caso pari a 11,283 euro.

L’ammontare massimo che l’investitore può perdere è pari all’investimento iniziale: perché ciò accada le quotazioni del Bitcoin dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato, che rappresenta dunque lo stop loss dell’operazione.

I Certificati Turbo24 da IG sono disponibili 24 ore al giorno, cinque giorni alla settimana sul mercato regolamentato Spectrum Markets e il knock-out non scatta quando il mercato sottostante è chiuso.

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