Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 75% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 75% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Apple alla gogna commerciale. Qualcomm: violazione brevetti. Stop alla vendita iPhone in Cina

Mercati turbolenti, Wall Street negativa. Pesano tensioni commerciali Usa-Cina e rischio rallentamento crescita globale. Sullo sfondo, l'incognita Brexit. Male Apple, accusata da Qualcomm di violazione brevetti. Titolo di Cupertino: -28% in due mesi

Apple
Fonte Bloomberg

Avvio di settimana negativo per i listini americani che, lasciatisi alle spalle la peggior settimana dal marzo 2017 ed in linea con le principali borse mondiali, perde oggi ulteriore terreno. A pesare sui mercati, diverse questioni delicate, tra cui il rischio di rallentamento della crescita mondiale (specie quelle ad oriente), il futuro della Brexit (dentro o fuori l’Unione europea) ed il rinnovo delle tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti, complicato dal mandato d’arresto statunitense della figlia del fondatore di Huawei, accusata di aver violato le sanzioni americane all’Iran.

Sotto i riflettori del mercato a stelle e strisce, tuttavia, torna ad esserci Apple.

A circa un’ora dall’apertura delle contrattazioni, l’indice Dow Jones si lascia indietro lo 0,7%; lo S&P500 perde attorno allo 0,5%; il Nasdaq si muove poco al di sotto della neutralità, gravato dalla variazione negativa di Apple.

Con un ribasso superiore ai due punti percentuali, la società di Cupertino è tornata oggi sui livelli di fine aprile, in area $165. Il titolo, due mesi fa, quotava in zona $230. A trascinare nuovamente a ribasso il colosso tech, oltre all’acuirsi delle tensioni tra Pechino e Washington, ambedue determinate a non compiere passi indietro sul fronte commerciale (e sulla leadership mondiale), il blocco preliminare delle importazioni e vendite di iPhone in Cina richiesto da Qualcomm ad un tribunale cinese.

La ragione? La violazione di due brevetti.

Mentre Apple procede a ribasso, dichiarando in nota la prosecuzione regolare della propria attività di offerta di smartphone sul mercato ("i modelli restano disponibili"), Qualcomm guadagna di attorno al 3%.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.