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Ferragamo, miglior titolo del FTSE Mib. Voci di una possibile cessione

Mentre il mondo della modo si raccoglie attorno alla scomparsa della moglie dello storico fondatore, Wanda Miletti Ferragamo, tornano i rumors di una possibile vendita del marchio. Il titolo guadagna a Piazza Affari oltre l'8%.

Ftse mib
Fonte Bloomberg

Salvatore Ferragamo decolla a Piazza Affari, tra le migliori di giornata sul listino milanese. La società modaiola con sede a Firenze ha aperto la settimana con un rialzo superiore all’8% ed un record di volumi di contrattazione. A riaccender l’interesse sul titolo è stato l’aprirsi di uno scenario di cessione del gruppo, dopo la scomparsa, lo scorso venerdì, del presidente onorario Wanda Ferragamo.

Vedova dello storico fondatore, Salvatore, Wanda Miletti Ferragamo ha preso in mano le redini societarie a partire dal 1960, divenendo prima protagonista della crescita della maison.

Attualmente, il 65% del capitale della casa è nelle mani della famiglia Ferragamo, che non ha mai mostrato interesse circa l’eventualità di una vendita del gruppo. Secondo le attese, la neo eletta amministratrice delegata, Micaela Le Divelec, assieme al figlio della coppia, Ferruccio Ferragamo, attuale presidente, potrebbero iniziare a valutare operazioni di M&A volte all’ottimizzazione del marchio.

L'elevato posizionamento del brand ed il suo valore ancora inespresso potrebbero fare di Ferragamo il target ideale di un settore recentemente molto dinamico. Qualsiasi intervento, tuttavia, sarà strutturato su orizzonti temporali di medio-lungo termine.

Non è la prima volta che l’interesse di grandi acquirenti si concentra su Ferragamo, che ha sempre smentito qualsiasi indiscrezione, rimarcando che, finché la capostipite fosse rimasta in vita, la società non sarebbe mai finita in altre mani.

Lusso: settore dinamico tra acquisizioni e rischio Cina

Per il comparto del lusso, quello attuale è un periodo contrastato. Se da un lato la cessione del brand Versace al colosso americano Michael Kors (al costo di 1,83 miliardi di euro) ha certificato un interesse che ancora persiste a livello di beni d'elevato standard, dall’altro il rischio di un rallentamento dei consumi cinesi e di una chiusura di Pechino all'esterno ha di recente portato il settore a registrare pesanti vendite.

Il venir meno di Wanda Miletti concentrerà il controllo dell’azienda nelle mani di un minor numero di familiari, “alcuni dei quali hanno recentemente venduto delle quote" hanno commentato da Jefferies, ricordando il collocamento dello scorso giugno e la recente scomparsa di Fulvia, una dei sei figli di Wanda e Salvatore.

Il titolo, con una capitalizzazione di mercato prossima ai 3,3 miliardi, è tornato sui livelli di fine settembre in area 21,15 euro per azione. Salvatore Ferragamo vedrà il prossimo 8 novembre la pubblicazione dei conti del terzo trimestre.

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