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Le creme antirughe conquistano l'Oriente. E i risultati trimestrali di L’Oreal fanno festa. Il titolo, che ha aperto a Parigi con un rialzo superiore al 5%, ha beneficiato della crescita delle vendite della linea Maybelline, guidata dal boom di domanda proveniente dall’Asia ed avente come oggetto d’interesse creme e trattamenti anti-age.
Nel terzo trimestre, L'Oreal ha registrato entrate per 6,47 miliardi di euro, in aumento del 6,2% rispetto all'anno precedente e in crescita del 7,5% su base like-for-like (LFL), che elimina le oscillazioni valutarie e l'effetto delle acquisizioni.
Nelle ultime settimane la società francese specializzata nei prodotti di bellezza ha scontato le preoccupazioni degli investitori relative alle dinamiche di vendita, perdendo il 12% nei primi dodici giorni di ottobre. Preoccupazioni andatesi a diradare alla luce della performance particolarmente forte ottenuta dalla divisione lusso, che concerne prodotti di make-up e profumi a firma Yves Saint Laurent e marchi quali Clarisonic.
Positivi anche i risultati dei competitors più concentrati sul segmento di fascia elevata , tra cui la statunitense Estee Lauder.
L'Oreal ha arrancato un po’ sul fronte prodotti di consumo di più ampia distribuzione, con vendite leggermente inferiori alle previsioni, corrispondenti ad un 2,3% di crescita omogenea del secondo trimestre.